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04 agosto 2014

LE RICETTE DI CUCINA GREEN FINISCONO IN EDICOLA


Per la prima volta le ricette di Cucina Green arrivano in edicola, pubblicate dal settimanale CronacaQui Torino, con ben tre ricette "facili e  green...tose", e una simpatica presentazione del blog e della sottoscritta, qui presente e super felice.

04 novembre 2013

PERCHÉ SENZA GLUTINE

Perché senza glutine non è un articolo come gli altri, ma il tentativo personale di intraprendere con voi, una ricerca approfondita sul crescente fenomeno dell' alimentazione e delle diete cosiddette gluten-free. Non parleremo di celiachia o intolleranze specifiche, ma della tendenza, anche tra chi non ha problemi evidenti, di consumare prodotti espressamente senza glutine
Leggendo in giro ma anche spulciando gli scaffali dei supermercati e delle librerie, è facile rendersi conto di quanto il numero di prodotti senza glutine e l'interesse verso l'argomento, stia salendo velocemente, diventando non solo una nuova filosofia alimentare, ma un vero e proprio business.

16 novembre 2012

ADDOBBI DI NATALE: I FIOCCHI DI NEVE FATTI CON LA CARTA


I fiocchi di neve fatti con carta e forbici, sono un'idea natalizia semplice ed economica. Per addobbare la casa a festa senza spendere una fortuna, tutto quello che ci occorre è un po' di tempo e pazienza. 

Quest'anno per natale ho deciso di riciclare tutti i fogli di carta che ho messo da parte  e creare i miei fiocchi fai da te da appendere in sala da pranzo, proprio come nella foto che vedete qui accanto. Penso sarà una cosa stupenda e non vedo l'ora di iniziare.

Se vi piace l'idea e non li avete mai fatti vi consiglio di guardare il breve video-tutorial che vi ho messo più in basso. E' un video in inglese ma non preoccupatevi, basta osservare bene il procedimento, per altro molto semplice, e capire come si prepara la carta e come disegnarvi sopra la sagoma da ritagliare. Una volta preso confidenza con il procedimento, potrete creare le forme che più vi piacciono e delle dimensioni che preferite. Fate un po' di prove e vedrete che bei cristalli di neve vi verranno fuori. 

03 ottobre 2012

MACCHIE SUI TESSUTI: COME RIMUOVERLE IN MODO FACILE ED ECONOMICO

Perché utilizzare costosi quanto inquinanti prodotti chimici per eliminare macchie di unto, fango, e sporco ostinato in generale, quando possiamo farlo in modo semplice, economico e il più delle volte naturale?
Spesso dimentichiamo cose che le nostre nonne hanno tramandato alle nostre mamme, e che le nostre mamme, magari un giorno ci avevano anche spiegato, ma aimé, loro stesse o se le son dimenticate o qualcos'altro gliele ha fatte dimenticare: la comodità di avere smacchiatori pronti all'uso nell'armadietto, le tintorie, per arrivare al gesto estremo del capo che viene semplicemente sbattuto via.
Si da il caso che, spulciando tra gli scaffali più alti del mobile dell'anticamera, quello che da anni è stato destinato a contenere le cose considerate inutili ma degne di essere conservate per questioni puramente affettive, ci ho trovato due bei tomi polverosi, volume primo e secondo, di una datatissima enciclopedia domestica: Il regno della donna. Datazione al radiocarbonio: Fine anni sessanta. Wow!

La piccola guida pratica per la rimozione di macchie ostinate di varia natura è tratta proprio da questa enciclopedia storica. Dopo un attento esame e considerazioni personali di natura chimica, sono giunta alla conclusione che valga la pena tenere in considerazione queste semplici procedure e metterle in pratica non appena se ne presenterà l'occasione.
Augurandomi possano tornarvi utili, torno alla mia enciclopedia per riscoprire con piacere, come eravamo e come era considerato il mondo delle donne in quei lontanissimi ed esotici anni '60/70.

28 agosto 2012

PERCHE' LA YOGURTIERA IN FUNZIONE NON SI DEVE MUOVERE



Dopo aver scritto un articolo piuttosto dettagliato su come fare lo yogurt in casa, e aver prodotto io stessa, tanti yogurt e in condizioni ambientali anche molto diverse, ho deciso di scrivere ancora un articolo al riguardo, e questa volta per sfatare una convinzione consolidata, che a mio parere, è stata ingigantita al punto tale da complicarci la vita.
Parlo della credenza largamente diffusa, secondo la quale lo yogurt non debba mai ricevere vibrazioni, colpi, colpetti, spostamenti di alcun tipo mentre è in fase di fermentazione.

Per anni ci avevo creduto, lo ammetto. Ogni volta che facevo lo yogurt mettevo i cartelli in giro per la casa, sembrava stessi diramando un allarme generale: Attenzione attenzione: La yogurtiera è sotto la scrivania, mi raccomando, non muovetela assolutamente. Anni di inutile angoscia. Ma adesso, BASTA!

Sono pronta a prendermi la responsabilità di quello che sto per affermare, e cioè, che lo yogurt, durante la fase di fermentazione, non soltanto può essere mosso e spostato, ma anche ricevere colpi o ripetute vibrazioni. Per motivare questa mia affermazione vi cito di seguito alcuni fatti concreti di cui sono stata testimone diretta.

02 agosto 2012

RICORDANDO LA STRAGE DI BOLOGNA


Avevo neppure due anni quando a Bologna scoppiava la bomba, nella stazione brulicante di ignara umanità, persone con dei sogni, dei progetti, forse solo il desiderio di una vacanza a cui stavano andando incontro. Viaggiatori, lavoratori, studenti, madri, padri, figli. Persone innocenti. Vite.
Ho chiesto a mia madre, che undici anni prima era scampata per un pelo alla strage di Piazza Fontana, cosa avesse pensato quel fatidico 2 agosto del 1980, quando la notizia agghiacciante, era rimbalzata nelle case di ogni italiano seminando la paura, di nuovo. 
Aveva pensato questo, mia madre, testuali parole, "Ecco, anche qui hanno colpito". 
Nel suo cervello lineare aveva collegato i fatti. Per lei c'erano questi "cattivi" che rivendicavano qualcosa, e colpivano innocenti. I cattivi ancora oggi non sappiamo chi siano, gruppi neo-fascisti, israeliani, altri, forse.

16 giugno 2012

CHI ERA GIUSEPPE BERTOLUCCI



E' morto oggi, a Diso provincia di Lecce, il regista e sceneggiatore   Giuseppe Bertoluccidopo una lunga malattia. 
Se n'è andato un uomo e un artista che, con passione e dedizione, ha contribuito a scrivere la storia del cinema e del teatro italiano.
Nato a Parma nel 1947, era figlio del poeta Attilio e fratello minore del regista Bernardo Bertolucci.

Grazie al fratello, con cui collaborò per "La strategia del ragno" (1970), Giuseppe Bertolucci iniziò la sua carriera  nel mondo dello spettacolo.  Poco dopo, debuttava dietro la macchina da presa con il mediometraggio "I poveri muoiono prima" (1971), seguito dal film per la Tv "Andare e venire" (1972).

04 giugno 2012

SPETTACOLO IN CIELO: IL PIANETA VENERE SI SVELERA' PASSANDO DAVANTI AL SOLE



Un evento astronomico di straordinario fascino e importanza sta per catalizzare l'attenzione del mondo intero: Mercoledì 6 giugno, il pianeta venere si troverà allineato tra noi e il Sole, un fenomeno abbastanza raro che ricapiterà soltanto tra 105 anni. 

Il transito: In Italia sarà da poco passata la mezzanotte, quando Venere inizierà a transitare davanti alla faccia del Sole, seguendo una traiettoria che completerà in poco più di sei ore e mezza.

L’allineamento di Sole, Venere e  Terra, cosa che ci permette di osservare il transito, avviene raramente perché le orbite  della Terra e di Venere intorno al Sole, sono leggermente inclinate l’una rispetto all’altra. I transiti si ripetono secondo uno schema regolare di 8 anni, 121.5 anni, 8 anni e 105.5 anni. 

29 maggio 2012

ANCORA SCOSSE IN ITALIA: CI ABITUEREMO MAI AI TERREMOTI?





Per seguire l'evolversi di questo sciame sismico in tempo reale:
https://twitter.com/#!/INGVterremoti


Dicono, che nella vita ci si abitui a tutto; ai rumori, al dolore, all'infelicità.
A volte ci si abitua anche alle cose belle. Alcuni si abituano meglio di altri, qualcuno non ci riesce neppure se ci si mette d'impegno.

Sono nata e cresciuta a pochi chilometri da un aeroporto. 
Quando qualcuno mi viene a trovare, resta impressionato dal rumore che fanno gli aerei. Io non ci faccio più caso; ci si abitua.
Adesso abbiamo i terremoti; e ogni volta che arriva una scossa mi prende la tremarella. Non diamo mai per scontato che la terra possa muoversi; e quando lo fa, ogni certezza svanisce e ci sentiamo vulnerabili come bebè.

05 maggio 2012

Disastri in cucina: La torta di pere con la macchina del pane


Non sempre gli esperimenti escono secondo le nostre intenzioni. Mi piace sperimentare con la macchina del pane ma questa volta l'ho combinata bella.
Vi ricordate la torta di mele che avevo fatto due giorni fa con la macchina del pane?
Oggi ho provato la stessa identica ricetta ma con una bella pera al posto della mela.
Il risultato? Un vero disastro. Guardate le foto e capirete a cosa mi riferisco.


Stessi ingredienti e stesse quantità ma....
Orrore orrooore!!! La torta si è attaccata al fondo del cestello.
Non ne voleva sapere di uscire quando l'ho ribaltato sul tagliere.
Forse ho peggiorato le cose cercando di farla scivolare fuori a suon di botte sulle pareti del recipiente. All'ennesimo colpo, ho capito che qualcosa era venuto fuori perché il cestello che stringevo tra le mani si era di colpo alleggerito.
Metà torta giaceva sul piano, fumante; l'altra metà era rimasta dentro, tenacemente incollata al recipiente.
Adesso mi viene il dubbio: se avessi aspettato che fosse fredda, e l'avessi staccarla dai bordi con una paletta di teflon, sarebbe uscita con più facilità? Forse no, forse un po' meglio.
Di certo non così:


Dalla foto non si capisce bene, ma la torta è stata ricomposta come un puzzle. Il meglio che potessi fare!
Dimenticavo di dirvi che i tempi di cottura sono stati anche molto elevati: un'ora esatta!
Dentro non si voleva cuocere, probabilmente a causa dell'estrema acquosità della pera. E dire che, al tatto, mi era sembrata bella soda. Mai fidarsi!
Sono giunta ad una conclusione piuttosto ovvia: La pera non funziona con questo procedimento. Troppo liquida. O forse avrei potuto metterne meno.
Mi aspettano molti altri esperimenti e forse ancora molte catastrofi!

Brutta è brutta ma... il sapore, quello è veramente delizioso! Ancora una volta, non si butterà via niente in questa casa.
Se volete vedere una vera torta di pere degna di essere presentata in tavola anche se avete ospiti, ecco la torta di pere facile e veloce, con cottura tradizionale.

Alla prossima torta, speriamo più in forma di questa.
Silvia

04 maggio 2012

LA LUNA PIU' GRANDE DEL 2012


Sta per arrivare.
Domani sera, e per tutta la notte tra il 5 e il 6 maggio, lei sarà lassù, grande e bellissima.