29 maggio 2012

YOGURT FATTO IN CASA CON LA YOGURTIERA

yogurt fatto in casa facile e cremoso
Lo yogurt fatto in casa è una cosa meravigliosa. Da anni lo preparo con la mia yogurtiera, seguendo una ricetta semplicissima. 
Se vi state domandando come fare lo yogurt bello denso e cremoso, vi dico subito che è una cosa alla portata di tutti, basta seguire poche semplici regole.

Di seguito troverete le istruzioni passo passo per ottenere un ottimo yogurt, sodo e compatto, con la vostra yogurtiera elettrica. Se avete dubbi su quale latte utilizzare o con quale yogurt di partenza iniziare la vostra produzione casalinga di yogurt, qui troverete tante informazioni, e consigli per evitare gli errori più comuni.


La cosa fantastica di questo yogurt è la semplicità con cui lo si prepara. Bastano infatti 5 minuti di lavoro, 8 ore circa di incubazione nella yogurtiera, e pochi giorni perché vada a ruba. 

Da anni ormai utilizzo la stessa yogurtiera, la mia vecchia Girmi a 7 vasetti. Ho scoperto che  è ancora in commercio, venduta a un prezzo che si aggira intorno ai 25 euro. 
Una piccola parentesi sui consumi elettrici della yogurtiera: Per otto ore di utilizzo si impiegano non più di 0,5 chilowatt che a casa mia corrispondono a sei centesimi di euro, una cosa fantastica vero?

La yogurtiera è dotata di sette vasetti di vetro, molto solidi, con coperchio a vite in materiale plastico. Sono davvero belli da vedere e possono essere lavati interamente in lavastoviglie. 



Se mangiate fuori casa, il vasetto è comodo da tenere in borsa, anche se è di vetro è molto resistente,  a patto ovviamente di non sbatterlo con violenza. Il vetro tra l'altro mantiene a lungo la freschezza dello yogurt e il tappo a vite ci permette di consumarlo in più tempi. Se poi quando fa caldo, avvolgiamo il  vasetto in carta d'alluminio, lo yogurt si scalderà molto più lentamente. 

LA SCELTA DEL LATTE

Il latte, quasi inutile dirlo, è la base dello yogurt. Spesso si ripone tutta l'attenzione sui fermenti e si lascia in secondo piano la scelta del latte.
Io personalmente vi consiglio quello intero
Non è un capriccio ma una necessità in termini di grassi. Se non raggiungiamo infatti una certa 'soglia' di lipidi, il nostro yogurt potrebbe non prodursi o comunque non avrebbe la consistenza densa che a noi piace tanto. 
Se volete comunque provare con un latte parzialmente scremato, non vi dirò che state sbagliando. Sappiate però che la consistenza non sarà mai bella cremosa.
Per una questione di risparmio economico, io ho scelto un latte Uht
Se utilizzate il latte fresco intero, dovete necessariamente bollirlo prima per essere sicuri che diventi sterile. Questo perché eventuali batteri potrebbero interferire con i nostri fermenti lattici vivi e non otterremmo uno yogurt bello cremoso. 
Per fare bene le cose, dovremmo portare il latte a una temperatura di 90 gradi e tenercelo per 15 minuti perché così facendo si va a denaturare le proteine, favorendo la formazione di uno yogurt più compatto e cremoso. 
Ricordiamoci però di riportare il latte a temperatura ambiente, prima di farci lo yogurt, altrimenti potremmo avere brutte sorprese.
Capirete quindi che, a questo punto, convenga di gran lunga utilizzare un latte uht che è già sterile.



Il tipo e la marca di latte che andremo ad utilizzare, influirà sul gusto del nostro yogurt in modo decisivo. Vi faccio un esempio:
Ultimamente ho scoperto un latte intero a lunga conservazione venduto a un prezzo molto conveniente dal mio discount di fiducia. Si tratta di un latte di origini tedesche. Questo latte ha dato al mio yogurt un gusto appena appena di formaggio e una cremosità e una consistenza perfette. L'ho eletto come mio latte preferito per fare lo yogurt.
Poi un giorno, per ragioni che non sto a raccontarvi, ho dovuto utilizzare un'altra marca di latte. Il risultato è stato uno yogurt sempre compatto ma meno denso, più fresco forse ma anche meno gustoso. Successivamente ho ripreso a utilizzare quello tedesco e lo yogurt è tornato come volevo.



LATTE VEGETALE

Se non volete usare latte di origine animale, provate anche con latte di Soia o con latte di riso. Consiglio però, soprattutto per il latte di riso, di aggiungere un cucchiaino di zucchero. Può essere zucchero normale, di canna o, come mi hanno consigliato alcuni lettori, del succo d'agave.


SCELTA DELLO YOGURT DI PARTENZA

Vi consiglio di provare con un qualsiasi yogurt di vostro gusto, anche quello sottomarca. Io ho iniziato con uno yogurt del mio supermercato ed è andato tutto bene. Affinché il nostro latte possa trasformarsi in yogurt, dobbiamo fornirgli dei batteri specifici e mantenerlo ad una temperatura costante intorno ai 35 gradi, per un tot di tempo. 

Alla temperatura ci pensa la yogurtiera mentre ai batteri necessari provvede lo yogurt di partenza, quello che acquisteremo per cominciare la nostra produzione domestica. 
Purtoppo non tutti gli yogurt in commercio possiedono i batteri giusti e non sempre in etichetta viene indicato il nome del batterio/fermento. Esiste infatti più di un tipo di fermento, alcuni migliori di altri. 

Quelli che a noi interessano sono il Lactobacillus bulgaricus e lo Streptococcus termophilus. Maggiori informazioni al riguardo le potete trovare sul  dossier yogurt, dove potrete conoscere la storia e i benefici di questo alimento millenario. 

Per la scelta dello yogurt di partenza, devo essere onesta, io ho provato con gli yogurt che ho trovato. Con alcuni mi è venuto troppo liquido, e allora ne ho provato un altro. Con uno in particolare, acquistato al discount, mi sono trovata così bene che non ho più dovuto comprarne perché poi ho continuato a riprodurre il mio yogurt da quel capostipite. Ed è passato più di un anno da allora!


Se, per caso, con lo yogurt che avete scelto, dovesse venirvi fuori uno yogurt troppo liquido o non venirvi affatto, allora provate un'altra marca. L'importante è che non sia uno yogurt zuccherato o light. 
Deve essere BIANCO e INTERO!
Se invece, volete andare sul sicuro, usate lo yogurt greco, il Total Fage, giusto per fare un po' di pubblicità gratuita!


ISTRUZIONI PER FARE LO YOGURT

  1. Prendiamo un vasetto di yogurt e un litro di latte. Entrambi devono essere a temperatura ambiente.

  2. Controlliamo che i vasetti della yogurtiera siano ben lavati e asciutti.

  3. In ogni vasetto mettiamo due cucchiaini di yogurt. 

  4. Versiamo nei vasetti il latte, ripartendolo equamente in modo da avere lo stesso quantitativo in ogni vasetto. 

  5. Mescoliamo col cucchiaino in modo da amalgamare latte e yogurt. Basta dare qualche girata, non preoccupatevi se restano dei piccoli grumi. 

  6. Riponiamo i vasetti SENZA IL LORO COPERCHIO, dentro la yogurtiera. 

  7. Scegliamo un luogo tranquillo dove la yogurtiera possa stare per otto ore senza essere disturbata. Io la metto per terra, sotto la scrivania o, se è sera, sotto il tavolo della cucina. Se avete letto da qualche parte che la yogurtiera non debba mai essere mossa per alcun motivo, fidatevi che non è vero. Potete leggere al riguardo questo articolo su lo yogurt e le vibrazioni. Toccare o spostare la yogurtiera, non pregiudica la buona riuscita del nostro yogurt. Possiamo anche alzare il coperchio verso la fine, controllare la compattezza dello yogurt muovendo un vasetto e, eventualmente, richiudere e lasciar fermentare ancora.

  8. Trascorse 8 ore, stacchiamo la spina, rimuoviamo il coperchio della yogurtiera evitando di far colare la condensa nei vasetti, e, se lo yogurt ci sembra bello compatto, mettiamo i vasetti in un luogo tranquillo a raffreddare. Dopo mezz'ora li possiamo sigillare con il loro coperchietto. Quando saranno a temperatura ambiente, conserviamoli in frigorifero, per due settimane al massimo. 


I TEMPI NELLA YOGURTIERA

In genere per fare uno yogurt bello cremoso ci vogliono dalle 6 alle 8 ore. Il tempo non è standard ma varia a seconda delle condizioni ambientali, della forza dei fermenti, e del tipo di latte. 

Se trascorse le 8 ore, lo yogurt ci appare ancora troppo liquido, rimettiamo il coperchio alla yogurtiera, e facciamola lavorare ancora un paio d'ore. Se i fermenti sono quelli giusti vedrete che questo tempo aggiuntivo vi darà lo yogurt denso che desiderate.



Al contrario, quando fa molto caldo, può essere necessario spegnere la yogurtiera già dopo 6 ore. Vi accorgerete se lo yogurt si sta scaldando troppo, non solo prendendo in mano un vasetto, ma anche da una certa quantità di siero giallino che può formarsi in superficie. Nel dubbio, verificate sempre lo stato dello yogurt.



RIFARE LO YOGURT

Avete fatto il vostro primo yogurt, ed è venuto bene. Adesso però dovete ricordarvi di tenerne da parte un vasetto per la vostra seconda produzione. Da questo momento infatti, non userete più lo yogurt acquistato ma quello fatto da voi. Il vasetto di yogurt fatto in casa sarà la vostra madre o starter, come si dice in gergo culinario. Tenetelo in frigo ben chiuso perché vi servirà per rifare lo yogurt ancora, ancora, e ancora. 


Attenzione alle dosi: Se la prima volta avevamo usato un vasetto intero, ora ne basterà meno di metà ( un cucchiaino per ogni vasetto), perché il nostro yogurt è più ricco di fermenti rispetto a quello acquistato. Siccome vi servirà solo mezzo vasetto, il resto potete passarlo in un altro  contenitore e consumarlo normalmente. 


YOGURT ALLA FRUTTA

Basta davvero poco per trasformare lo yogurt bianco in un goloso dessert alla frutta. In questo articolo vi mostro come preparo il mio yogurt alla fruttasano e naturale.



AIUTO LO YOGURT NON MI ESCE 

Avete seguito alla lettera le istruzioni per fare lo yogurt ma il risultato non è stato soddisfacente. Prima di disperare totalmente, leggete anche la guida ai problemi comuni e suggerimenti utili, sono certa che troverete come risolvere la cosa e ottenere finalmente il vostro capolavoro di yogurt casalingo.
Per far venire ancora meglio il nostro yogurt, togliamo alla madre lo strato superficiale che è meno ricco di fermenti e poi procediamo come illustrato sopra. 
Ogni volta, tenete da parte un vasetto nuovo e potrete andare avanti all'infinito. L'unico costo, per un chilo di sano yogurt bianco, sarà quello del litro di latte uht (69 cent nel mio supermercato), e della corrente elettrica che, come già visto, è qualcosa di davvero minimo. 
Non male vero?  Buono, sano ed economico.

187 commenti :

  1. Ciao Silvia,
    niente da fare: "nessun ragno stanato dal buco"!
    Sono ripartita da capo con uno starter diverso.
    Un probiotico più semplice: i due dello yogurt + bifidus. Vedremo. La mia produzione è stabile sui tre litri a settimana, che a malapena sono sufficienti per 2 umani e 2 pelosi che non si schiodano dalla cucina quando intravedono il contenitore bianco.
    Ti terrò aggiornata, Ciao. Filomena

    RispondiElimina
  2. Ciao Filomena, ormai mi sono appassionata alle tue vicende. Resto in attesa di buone news! Ma che animaletti hai? Qualcosa mi dice che sono miao miao... giusto? :)

    RispondiElimina
  3. Ho usato per parecchio tempo la yogurtiera... mi sa che e' giunto il momento di rispolverarla...

    RispondiElimina
  4. ciao Silvia, sono alle prime prove e il risultato non mi convince... visto che pare tu sia un'autorità in materia, provo a chiederti un consiglio ;)
    uso una yogurtiera da litro, e latte crudo, che faccio quasi bollire per togliere la panna. fatto raffreddare il latte a temperatura ambiente metto l'innesco: la prima volta ho usato i fermenti presi in farmacia, mentre ieri due cucchiai del primo yogurt. quindi, 6 ore di yogurtiera.
    risultato: il sapore non è male, appena un po' acidulo, ma quello che non mi convince è la consistenza, credo sia troppo compatto, tipo ricotta, per darti l'idea; e inoltre il siero, davvero abbondante. una volta scolato il siero (perchè è così compatto che lo posso filtrare con lo scolapasta!) mi resta poco più di mezzo kg.
    mi sa che c'è qualcosa che non va... tu che dici? qualche consiglio?
    grazie mille, ciao!
    Massimo

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Massimo,
      intanto ti ringrazio per la tua fiducia nei miei confronti... eheh... un'autorità in materia di yogurt, caspita! :) Adesso devo mantenere questa posizione dandoti un buon consiglio, ma... sai che non è assolutamente facile? Fare lo yogurt non ha mezze misure: o è la cosa più semplice del mondo, o è un vero grattacapo. L'unica è perseverare e andare per tentativi, come si farebbe in un vero proprio esperimento scientifico. Se non mi avessi scritto che metti il latte a temperatura ambiente nella yogurtiera, avrei pensato ad un eccesso di temperatura. Adesso poi che comincia a fare caldo il rischio aumenta, lo noto anche sui miei vasetti, c'è un po' più di siero, eppure la yogurtiera funziona sempre allo stesso modo e il latte non lo scaldo mai (ma il mio è uht). Visto che il problema non è la temperatura possiamo ipotizzare che il colpevole sia proprio lo starter... che sia troppo forte? Prova a mettere un solo cucchiaio e vediamo che succede. Se non migliora io ricomincerei con uno yogurt bianco acquistato al super. Fammi sapere, spero di non averti confuso di più ma non è facile soprattutto perché vedo che segui la procedura corretta.
      Buona domenica e in bocca al fermento! ;-)

      Elimina
    2. crepi il fermento... anzi no, altrimenti addio yogurt :D
      grazie del consiglio, ti farò sapere.
      Ciao!
      Massimo

      Elimina
  5. Ciao io ho un problema uguale e simile a quello di Massimo, mi si presenta puntualmente quando incomincia a fare caldo indi in estate abbandono, ma stavolta voglio persistere e spiegarti la mia procedura giusto per capire se sbaglio qualche cosa.
    Premesso che lo starter è lo stesso, miscelato a latte uht a lunga conservazione nel giro di 8 h yougurt compatto e sodo, l'altra settimana lo metto a fare come al solito nella yogurtiera ma di notte e dopo 8 h, disastro completo, siero e granulosita estrema, allora cerco di recuperarlo utilizzando la filtratura trasfomando il tutto in yougurt greco, sapore leggermente formaggioso ma eccellente, utilizzo poi questo yougurt come starter e nel classico modo riproduco nuovamenete, ma stesso risultato, rifaccio il procedimento del greco e conservo il tutto in un barattolo di vetro e metto in frigo, soppresa, lo yogurt esplode lettermente fuori dal barattolo comportandosi come una pasta livitante !?!?!?!? Che cavolo sta succedendo? Rifaccio nuovamenete il procedimento, prendo 2 cucchiai di yogurt di cui sopra rimiscelo con 1 lt di latte e rimetto nella yogurtiera tempo 3 h circa lo yuogurt era già pronto ma sempre con lo stesso problema sieroso e granuloso e che cavolo!!!!! Che faccio adesso? L'unica cosa che ho variato è la marca di latte, ma quest'ultimo marca in inverno è eccellente, boh!! Non so che dire.

    Ciao Sabato

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao e grazie per aver scritto! Secondo me il tuo starter è mostruosamente potente. Ammetto che non mi è mai capitata una cosa del genere, sembra fantascienza!!! :D
      Potrei consigliarti come ho detto a Massimo di ridurre lo starter a un cucchiaio dopo di che, se ancora non migliora, io non starei troppo ad assillarmi e comprerei uno yogurt nuovo da cui partire.
      Sono comunque molto curiosa di sapere come andrà con meno starter. Fammi sapere!
      Un saluto e buona settimana! Intanto qui a Milano è cominciato l'autunno, Pazzesco questo tempo!

      Elimina
  6. Ciao Silvia!
    Intanto complimenti per il blog, è davvero un piccolo gioiello!
    Ottobre scorso ho comprato in offerta una yogurtiera... e io che amo fare tutto in casa, marmellata, pasta, dolci... non potevo lasciarmi sfuggire la soddisfazione (e il gusto) di farsi in casa lo yogurt!
    Beh che dire... la comprai, provai per tre volte, ma con risultati pessimi... rimaneva sempre tutto liquidissimo :\ e non hai idea di quanto non mi andasse giù questa cosa!
    Tutto questo giro per dirti che, sono capitato nel tuo blog, ho visto la tua ricetta... nemmeno è passata un'ora dalla lettura che già ero al supermercato a comprare il latte uht :D
    Niente, ho provato a fare lo yogurt bianco... ed è venuto!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
    Non puoi immaginare la mia gioia!!! Mi era rimasto troppo il desiderio di fare lo yogurt... e grazie alla tua ricetta sono riuscito!!!
    Forse rispetto a quello nella tua foto è venuto LEGGERMENTE meno denso, ma credo ora sia solo questione di pratica... ma comunque era buonissimo! Cremoso e per niente acido!!! Sono soddisfattissimo!!!
    Ora non vedo l'ora di usare il mio yogurt come starter per i prossimi...
    Volevo chiederti, ora, se volessi fare degli yogurt aromatizzati come mi consigli di fare? Ho letto che se riutilizzi il tuo yogurt basta un solo cucchiaino a vasetto... e per gli aromi? Non so, caffè, vaniglia, frutta, cannella...!!!
    Leggo di molti che fanno bollire il latte per aggiungere gli aromi, ma ho paura che questo "ammazzi" i fermenti :S
    Visto che tu mi sembri decisamente una esperta, perchè non chiedere a te!!!
    Ti ringrazio per la disponibilità, e scusa per il papiro!!!
    Ti ringrazio ancora anche per la ricetta!!! Ora non mi ferma più nessuno :D
    Mario

    RispondiElimina
  7. Ciao Mario, intanto sono molto felice che la mia ricetta ti sia stata d'aiuto. Sono belle soddisfazioni, sia per te che sei riuscito a produrti il tuo yogurt, sia per me che sono riuscita a condividere il mio piccolo sapere in materia.
    Per quanto riguarda le aromatizzazioni, non sono molto esperta. Posso solo dirti che io aromatizzo tutto a freddo, ovvero, una volta che ho già prodotto il mio yogurt bianco. Per esempio, mi piace molto aggiungere un po' di marmellata, di gusti vari. Oppure puoi mettere del caffé in polvere, ma non ho mai provato. tempo fa chiesi anch'io a persone più esperte come fare ad aromatizzare lo yogurt e mi risposero di fare così, mai prima della fermentazione proprio perché i fermenti non riuscirebbero nel loro lavoro.
    Spero di esserti stata utile ancora una volta. Ti auguro tante piccole soddisfazioni con la tua nuova yogurt production.
    Un saluto!

    RispondiElimina
  8. ciao silvia, ti ho trovato negli abissi di internet mentre cercavo lumi su come migliorare il mio yogurt...ed eccoti!!!!!!!!! ho seguito alla lettera tuuuuutto!!!!! e lo yogurt mi è venuto che è una favola!!!
    grazie di cuore, fantastica!
    fede

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Fede, sono davvero felice di esserti stata d'aiuto, sono belle soddisfazioni e anche una conferma che il metodo funziona non solo con me.
      Ti ringrazio per aver lasciato il tuo commento positivo.
      Un salutone e buono yogurt ;-)

      Elimina
  9. Buonasera Silvia! Ho appena acquistato una yogurtiera GIRMI e, fortunatamente, ho trovato il tuo blog! Dico questo perché il manuale delle istruzioni è, per me neofita, un po' troppo succinto; qui invece ho trovato tutte le info che volevo, che bello! Non ho ancora preparato il mio primo yogurt, sono in partenza, se ne riparlerà appena torno...Ti farò sapere!
    PS: se non sono indiscreta e se non crea problemi, potresti indicarmi la marca sia dello yogurt "madre" sia del latte?
    Grazie infinite, a presto!
    Dania

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Dania, sono molto felice che la mia guida ti sia piaciuta.
      Per le marche non c'è problema. Il latte intero UHT lo acquisto al DPiù Discount, la marca è Bontal ed è prodotto in Austria. Lo yogurt è il Bianco della Muller. Però un anno fa ne usai un'altro sottomarca e mi venne bene lo stesso. Ho notato che il fattore che incide maggiormente sul gusto è il latte.

      Fammi sapere come andranno i tuoi esperimenti. E non scoraggiarti se al primo tentativo non avrai uno yogurt molto gustoso o compatto. Fidati, insisti nei cicli produttivi perché con il tempo migliora Infatti al primo ciclo è sempre un po' così così, al secondo diventa già più gustoso, al terzo in genere raggiunge la perfezione.

      Buone ferie e grazie ancora.

      Silvia

      Elimina
    2. Ciao Silvia!!! Sono rientrata ieri dalle ferie e, inutile dirlo, ho già preparato il mio primo yogurt! Ho seguito i tuoi consigli (PREZIOSI!) ed ho lasciato lavorare i fermenti dello yogurt-starter per 8 ore. Sono stata attentissima a non far colare la condensa del coperchio sui vasetti, li ho tappati e riposti in frigo; così a occhio sembra uno yogurt accettabile ma la prova del fuoco sarà domattina a colazione...Ti farò sapere come mi è venuto! Se ho bisogno di qualche chiarimento, posso disturbarti ancora? Per il momento grazie 100000000000000000 di tutti i consigli che ho trovato nel tuo blog!
      Ci sentiamo presto, CIAO!!!

      Dania

      Elimina
    3. Ciao Dania, scusa il ritardo con cui ti rispondo, sono andata in confusione.
      Certo che sono a disposizione per dubbi e domande! Immagino che, a quest'ora, lo yogurt tu lo abbia già mangiato e finito. Come ti è venuto? Fammi sapere.
      Un saluto!

      Elimina
    4. Buongiorno Silvia!!! Non preoccuparti, quale ritardo?!? Ma figurati, siamo tutte impegnate con il rientro al lavoro, dobbiamo ingranare! Comunque lo yogurt mi è venuto BENISSIMO, cremoso al punto giusto, liscio e vellutato, nessun grumo, non eccessivamente acido, insomma una bella soddisfazione! Essendo appena rientrata dalle ferie sono andata al discount LD dietro casa e, per la prima yogurtazione, ho preso uno yogurt bianco intero e 1 litro di latte parz. scremato, entrambi marca LD. Ora devo rifare lo yogurt; uso il 7° vasetto come starter, vero?
      Buona giornata, un saluto carissimo!
      Dania

      Elimina
    5. Ciaoo..E già, settembre è un mese di ripartenze o di nuovi inizi, comunque sempre un mese intenso e anche bellissimo secondo me, se non piove troppo :)
      Che bella notizia Dania...Sono proprio contenta che lo yogurt ti sia uscito benissimo. Il fatto poi che ti sia venuto così bene con il latte parzialmente scremato è interessante, proverò anch'io perché vorrei stare un po' leggera che da ferragosto in su ho mangiato non poco.
      Riguardo al settimo vasetto: ESATTO! Usalo come madre e via così.
      Un salutone! Torna a trovarmi, mi fa sempre piacere sapere come procedono le yogurtazioni altrui.
      A presto.

      ilvia

      Elimina
    6. Buonasera Silvia (o buonanotte?!?!?)
      Sul fronte delle yogurtazioni, tutto procede a gonfie vele, anche con il latte intero, SPETTACOLO!
      Per rendere lo yogurt più goloso, di solito aggiungo, al momento di gustarlo, marmellata fatta in casa, miele o nescafé. E se aggiungessi qualche mini-meringa? SLURP SLURP, immagino! Ora vorrei provare ad aromatizzarlo con la vaniglia ma non so come fare...Hai un suggerimento da darmi? E ancora: si può usare il latte delattosato visto che ho una figlia allergica al lattosio e che non ama lo yogurt di soia?
      Grazie 1000 per la pazienza e la disponibilità!
      Un salutone!

      Dania

      Elimina
    7. Ciao Dania, che piacere risentirti. Mi piacciono le tue scelte per aromatizzare lo yogurt. Riguardo alla vaniglia, ma sai che ci stavo pensando proprio in questi giorni? L'idea che mi era venuta, ma devo ancora testarla, era di metterne una stecca nel latte e porlo sul fuoco però senza farlo bollire, giusto scaldarlo un po' e poi lasciare la vaniglia qualche ora in ammollo.
      Tolta la stecca avrei fatto lo yogurt al solito modo. Che ne dici? Vuoi provarci prima tu?
      Per il latte delattosato, così ad intuito ti direi che puoi usarlo anche se i fermenti per moltiplicarsi si nutrono proprio di lattosio. Forse potrebbe venirti meno denso. Potresti anche sopperire alla mancanza di lattosio con del glucosio da aggiungere al latte prima di fare lo yogurt perché i fermenti sembrano gradire anche questo tipo di zucchero. Secondo me, bando alle ciance scientifiche, ti conviene provare. Ovviamente tienimi aggiornata che ho tanto da imparare anch'io! Approfitto per augurarti una buona giornata! A presto.

      Elimina
    8. Ciao Silvia, scusa il ritardo ma sono impegnatissima con il lavoro, sono un'insegnante e l'avvio del nuovo anno scolastico mi prende molto tempo per le questioni organizzative.
      Volevo solo informarti che oggi ho comprato le bacche (stecche) di vaniglia e domani proverò a fare lo "yogurt vanigliato"! Poi ti farò sapere come ho fatto e come mi è venuto...Speriamo in bene!
      Buonissima serata, ci sentiamo presto!

      Dania

      Elimina
    9. Buona domenica, carissima! Yogurt vanigliato...OK!!!!!!!!!!!!
      Ho fatto così: in 1 litro di latte UHT (meglio se intero) ho messo una bacca di vaniglia precedentemente incisa per il lungo; ho portato ad ebollizione e, non appena il latte ha iniziato a salire, ho spento il fuoco. Ho lasciato in infusione la bacca per 15 minuti, poi l'ho tolta ed ho lasciato raffreddare completamente il latte prima di procedere con la yogurtazione. Risultato: ottimo yogurt leggermente aromatizzato; per un aroma più intenso bisognerebbe usare 2 bacche di vaniglia o forse lasciare in infusione per più tempo, non saprei...Tu che ne dici? Ah, una cosa...nel latte, e quindi anche nello yogurt, restano in sospensione dei puntini neri, tipo polvere di caffé, che sono i semini della vaniglia: non danno nessun fastidio, sono talmente piccoli! Però in questo modo si capisce che l'aroma viene dalla vaniglia "vera" e non dagli aromi artificiali ;-)

      Un saluto carissimo!

      Dania

      Elimina
    10. Ma ciao Dania! Sei troppo brava. Secondo me hai fatto bene come hai fatto. Anche i puntini neri secondo me ci stanno. Certo, se uno proprio non vuole vederli, potrebbe filtrare il latte attraverso una garza ultra finissima, ma non so quanto ne valga la pena. Invece per avere un gusto più intenso, penso anch'io che l'unica sia tenere in infusione la stecca per più tempo o aumentare le dosi di vaniglia, che tra l'altro non costa neppure poco. Non saprei. Però è incredibile come - e non lo dico come complimento - basti una fialetta per dare certi aromi che sembrano veri e che noi, per ottenerne la stessa intensità in modo naturale, dovremmo utilizzare un bidone di stecche di vaniglia. E poi ci credo che i bimbi o comunque chi è abituato ai prodotti industriali, poi magari storca la bocca di fronte a uno yogurt fatto in casa e aromatizzato in modo naturale. Riflettiamo.

      Ancora complimenti e grazie per aver condiviso il tuo esperimento Dania.
      Ti auguro una buona settimana e spero che tu possa tirare un po' il fiato dopo l'inizio d'anno scolastico.

      Bacioni!
      Silvia

      Elimina
    11. Buongiorno carissima e, prima di tutto, AUGURI BELLI E SANI (!) per uno strepitoso 2013!
      Ho provato recentemente a fare lo yogurt con latte delattosato, visto che mia figlia ha problemi di intolleranza al lattosio, ed è venuto BENISSIMO!
      La prima volta ho fatto così: ho usato il latte senza lattosio della linea "VivoMeglio" del supermercato LD (non LIDL, è un'altra cosa)e in 6 vasetti ho aggiunto una puntina di miele biologico (poveri fermentini, dovevano pur mangiare qualcosa!)mentre nel 7° non ho messo nulla; ho poi aumentato un po' il tempo di yogurtazione, da 8 ore a 8 e mezza. Risultato: lo yogurt è venuto benissimo, dignitosamente compatto anche nel vasetto senza aggiunta di miele!
      Sono proprio contenta! Ora lo faccio senza lattosio e senza miele, molto naturale, ed il gusto è comunque estremamente piacevole!
      Scusa se mi permetto di informarti dei miei esperimenti, tu non hai certo bisogno di queste piccole notizie "yogurtose"! Ma dal momento che all'inizio mi hai aiutata molto, volevo informarti dei miei progressi!

      Di nuovo auguri auguri auguri!
      Un saluto carissimo.

      Dania

      Elimina
    12. Ciao Dania, che bello rileggerti e sapere dei tuoi successi. Grazie per gli auguri che ricambio di cuore.
      E figurati se devi scusarti perché mi scrivi: al contrario, per me ogni commento ricevuto equivale a una soddisfazione umana. Sentiti libera di scrivere ancora e ancora. Questo è un luogo pubblico di confronto. E vedo on piacere che il tuo contributo è notevole. Tante altre persone potranno sfruttare i tuoi consigli e questo articolo diventerà una fonte di continuo sapere. Sono felice! Grazie e ancora aguroni di buon anno nuovo!

      Elimina
  10. Ciao Silvia,
    sono approdata qui mentre cercavo info su come migliorare la mia produzione di yogurt (uso una yogurtiera da un litro ereditata da mia suocera).
    Sto avendo delle difficoltà ovvero il risultato è molto, molto sieroso e poco o affatto cremoso. Uso latte crudo non bollito (questa è la mia scelta, mi rendo conto che pochi altri la condividono) freddo da frigor, sarà per questo? Deve essere a temperatura ambiente?? Poi non ho capito un'altra cosa che dici: dopo la fermentazione in yogurtiera (8 ore) devo togliere i coperchi? Solo il coperchio della macchinetta?
    Attenderò tuoi consigli e considerazioni.
    Grazie e ciao,
    Phoebe

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Phoebe, perdonami il ritardo con cui ti rispondo ma sono stata un po' presa.
      Vediamo di trovare una soluzione al tuo problema di sierosità. Intanto come tu stessa dici, il latte meglio che sia a temperatura ambiente. Poi, il fatto che sia crudo potrebbe essere un grosso problema perché eventuali batteri - non per questo dannosi alla salute - possono interferire con l'operato dei nostri cari fermenti. Sarebbe meglio quindi renderlo sterile bollendolo. Capisco che così facendo si perda alimento buono ma, d'altra parte, neppure creiamo un alimento dannoso. Un ultima cosa importantissima: i vasetti non vanno messi nella yogurtiera con il loro coperchietto. Mi raccomando, è importante. Una volta che lo yogurt è fatto, li togli dalla yogurtiera e dopo mezz'ora li richiudi con il loro coperchio. Spero vivamente di esserti di qualche aiuto. Fammi sapere gli sviluppi e se riesci a ottenere un buono yogurt senza sterilizzazione. Un saluto!

      Elimina
    2. Ciao Silvia, grazie della risposta.
      nel frattempo ho deciso che userò il latte uht, per non stare a perdere tempo bollendo il latte crudo. In questo modo mi viene bene.
      Ma non capisco sui coperchietti: io ho la yogurtiera da un litro, devo lasciarla aperta? Mettere solo il coperchio della macchina e non quello del vaso? e poi?? ma io chiudendo entrambi i coperchi ho un buon risultato!
      Fammi sapere per favore! Grazie ancora e .... buon appetito!
      ciao =)

      Elimina
    3. Ciao Phoebe, hai ragione tu: il coperchio si può mettere, anzi, indagando per la rete, tutti quelli che lo fanno come te nel mono-recipiente, leggo che lo chiudono. Ho pensato a una spiegazione logica e sono arrivata alla conclusione che forse, con i vasettiv piccolini che uso io, se li chiudessi si scalderebbero troppo e formerebbero eccessiva condensa acquosa che infatti trovo poi sul coperchio grande della yogurtiera. Probabilmente, nel recipiente che utilizzi tu, il rapporto condensa/yogurt è talmente basso che non crea problemi.. è solo un'idea che mi sono fatta e che voglio approfondire. Anzi, ti ringrazio per avermi dato lo spunto!
      Tornando a monte, vai tranquilla e chiudi pure il tuo recipiente :) Ciaooo

      Elimina
  11. ma il siero che ho trovato aprendo il barattolino compromette la qualità dello yogurt? forse si è formato perchè ho tenuto la yoguriera Girmi accesa per 11 ore o perchè ho tappato i barattolini ancora caldi e li ho messi in frigo? grazie della delucidazione. è la mia seconda volta......

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao, sicuramente undici ore sono tante. Prova a ridurre a otto. Immagino che il tuo yogurt sia anche bello acido, vero? Se riduci il tempo di incubazione il sapore sarà più gradevole e non otterrai il siero superficiale. Ad ogni modo non preoccuparti, il siero non compromette la qualità dello yogurt inoltre contiene calcio e proteine, io lo mescolerei con un cucchiaino prima di riporre i vasetti in frigo. Spero di poterti essere utile.
      Buona yogurtazione e chiedimi pure se hai altri dubbi.
      Saluti!

      Elimina
  12. Ciao Silvia mi hai acceso la curiosità di provare.... Una domanda si riesce a fare anche uno yogurt con il bifidus actiregularis per intenderci come quello famoso yogurt utilizzando lo stesso appunto come state?
    Grazie Giuseppe

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Giuseppe, facendo delle ricerche in rete ho letto opinioni discordanti. Tra l'altro leggo su vari siti che questo batterio è prodotto in laboratorio dalla Danone: http://www.sapere.it/sapere/strumenti/domande-risposte/animali-ambiente/esiste-bifidus-actiregularis.html

      Tornando al nostro yogurt fatto in casa, ti direi di provare con uno di questi yogurt e vedere come ti esce. Non sono però sicura che questo batterio riuscirà a riprodursi come fanno invece i batteri deputati alla fermentazione del latte e alla sua trasformazione in yogurt, il Lactobacillus bulgaricus e lo Streptococcus termophilus. Dovrei indagare ulteriormente.
      Fammi sapere se lo provi.
      Intanto grazie per il tuo commento che arricchisce le nostre conoscenze sullo yogurt fatto in casa e stimola a volerne sapere di più.

      Saluti!

      Elimina
  13. Ciao ho scoperto oggi il tuo blog :)) ero indecisa sul fatto di comprare la yogurtiera se non altro per la possibilità di fare lo yogurt unicamente bianco, se volessi farlo alla frutta o al caffè, alla vaniglia come faccio? grazie mille!
    Buona giornata! ely

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao ely, grazie per essere passata nel mio blog. Se vuoi fare yogurt alla frutta ti consiglio di seguire le istruzioni per lo yogurt naturale e poi aggiungervi semplicemente della frutta in purea o a pezzi o della marmellata che è l'ideale perché non rende liquido lo yogurt e in più lo dolcifica. Per il gusto al caffé, penso tu possa aggiungere del caffé istantaneo in polvere, anche qui, dopo aver prodotto lo yogurt bianco. Per la vaniglia invece, se scorri tra i commenti trovi anche un bel botta e risposta al riguardo con una lettrice che ci ha provato, puoi aromatizzare il latte caldo con una stecca di vaniglia e poi, una volta riportato a temperatura ambiente, utilizzarlo normalmente per fare lo yogurt. Spero di esserti stata d'aiuto. Se hai altre domande chiedi pure.

      A presto!

      Elimina
  14. Grazie mille x la risposta immediata!! altra domanda è possibile fare anche lo yogurt di soia? utilizzo latte di soia e yogurt bianco di soia ?grazie Ely

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Io sinceramente non ci ho ancora provato ma tempo fa, cercando in rete, avevo trovato più di una persona che scriveva di come se lo faceva con latte di soia e yogurt di soia. Sembra che venga meno denso ma si può fare.
      Parlando in termini scientifici, i fermenti lattici per "replicarsi" e quindi dare struttura e acidità al nostro yogurt, si nutrono del lattosio che trasformano in acido lattico e causano l'addensamento di proteine (caseina).
      Ora, siccome nel latte di soia il lattosio non c'è, e il lattosio è uno zucchero, bisogna che sti poveri fermenti trovino altro di cui nutrirsi, zuccheri per la precisione. Se il latte di soia è molto povero penso verrà proprio uno yogurt blando blando, con un numero miserello di fermenti.
      Mi sembra di aver anche letto che si debba aggiungere dello zucchero (normale saccarosio), al latte di soia prima di utilizzarlo per fare lo yogurt.
      Vorrei provare anch'io per curiosità. Intanto ti consiglio di dare un'occhiata in rete e leggere chi davvero lo ha fatto. Per ora io posso solo fare chiacchiere.
      E' sempre un piacere comunque confrontarsi su questi temi yogurtosi.

      Un saluto e buona giornata Ely.
      Ah, quasi dimenticavo..Fammi sapere come esce il tuo yogurt, di soia o non di soia. ;-)

      Elimina
    2. SI TI FARò SAPERE SICURAMENTE, SETTIMANA PROX PROCEDO ALL'ACQUISTO DELLA YOGURTIERA SPERIAMO BENE!! ;) ELY

      Elimina
  15. Dopo aver letto tutti questi commenti positivi ho deciso:esco e vado a comprare una yogurtiera! Intanto mi porto avanti col lavoro e ti chiedo un paio di cose: è possibile fare lo yogurt da bere? Se si, come conservarlo poi? Altra domanda: non avendo ancora mai assaggiato uno yogurt fatto in casa volevo chiederti se è dolce.
    I miei figli sono dei grandi consumatori di yogurt, ma non vogliono assolutamente quello con pezzi di frutta, quindi come potrei renderlo ad esempio al sapore di banana senza che ci siano pezzi? Scusa le tante domande !!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao, Nikylele, è bello sapere di aver trasmesso entusiasmo per qualcosa.
      Allora, riguardo allo yogurt da bere, ti basta diluirlo con un po' di latte fresco, quello che consumi solitamente. Io uso dolcificarlo con un prodotto dietetico senza aspartame, il dietatic, ma immagino che per i tuoi figli tu opterai per zucchero normale, e mi sembra anche giusto.

      Se vuoi aggiungere banane ma in modo che non si sentano e vedano prova così: Prima le frulli, poi aggiungi lo zucchero e le metti sul fuoco in un tegamino. Lasci cuocere almeno venti minuti in modo che gran parte dell'acqua evapori, e si formi uno sciroppo denso che aggiungerai allo yogurt quando entrambi saranno freddi.

      Riguardo allo zucchero da aggiungere, con o senza frutta, sarebbe sempre meglio fare uno sciroppo scaldandolo sul fuoco perché se lo aggiungi così allo yogurt hai due svantaggi: il primo che rischi di non riuscire a scioglierlo bene. Il secondo che, mischiando troppo col cucchiaino, lo yogurt perde molto in cremosità. Se devi fare lo yogurt da bere non succede nulla, ma per quello da gustare così sarebbe un peccato.

      Termino dicendoti che lo yogurt fatto in casa col mio metodo non esce molto agro ma è comunque non-dolce. Non so se ti piacerà. In genere, o piace o non piace. C'è poco da fare. Se hai mai mangiato lo yogurt intero del supermercato, quello bianco non zuccherato, puoi immaginare come sarà il gusto. Devo dirti poi che proprio il sapore può cambiare notevolmente a seconda del latte che usi. Se non sei convinta prova altre marche. Come dicevo a un'altra lettrice, io uso un latte del discount che mi rende lo yogurt molto pastoso, al gusto leggermente formaggioso che a me piace tantissimo. Vedrai che sperimentando, dopo qualche mese avrai trovato la tua versione personale. Il bello è che non c'è un'unica regola, a parte poche nozioni base per poter far fermentare bene il nostro yogurt.

      Se hai altri dubbi scrivimi pure. Ovviamente aspetto di sapere come uscirà il tuo primo yogurt.

      In bocca al lupo!

      Elimina
  16. ciao silvia, ho acquistato un paio di mesi fa una yogurtiera della M****nex (indovina la marca) e ho utilizzato latte UHT intero della Par****t (indovina la marca) e un vasetto di yougurt bianco intero di quello di fare l'amore con il sapore (sono pessimo, lo so). Il risultato è stato disastroso, nonostante usassi i prodotti a temperatura ambiente e sperimentassi diverse ore di infornata (8 ore, poi 10,poi 12). Non puoi darmi qualche dritta sui prodotti? Perché ho tanto l'impressione di comprare le cose sbagliate. Baci, bel blog.

    RispondiElimina
  17. Ciao ti ringrazio per i complimenti al blog e per aver lasciato il tuo commento. Purtroppo da quello che mi scrivi non riesco a trovare nulla di stonato. Posso dirti gli ingredienti che uso io e pazienza se facciamo pubblicità se si tratta di scambiarsi reciproco aiuto ed opinioni. Il latte è tedesco e si chiama Bontal (uht intero). Lo acquisto al Discount della catena Dpiù.
    Lo yogurt non è sempre lo stesso. L'ultimo è stato quello che citi tu ma non mi ha lasciata molto convinta infatti, alla prima occasione vorrei provare un vasetto del discount, marca Cà Bianca, oppure andare su una certezza: il TotalFage che trovi in qualsiasi Super.

    Riguardo al tuo problema, se i prodotti sono ok e la procedura che segui pure, io vedo un solo possibile colpevole: la yogurtiera. Non vorrei che avesse problemi di riscaldamento. Fai un test: Verifica dopo un'oretta il grado di calore all'interno. Puoi anche sollevare il coperchio e controllare. Altrimenti dovresti usare un tester per vedere se passa corrente. Se anche la yogurtiera è a posto, non posso che incrociare le dita perché il tuo prossimo yogurt venga bene, purtroppo dovrei essere lì per capire bene che succede :)

    Fammi sapere gli sviluppi. Dobbiamo riuscire a ottenere sto benedetto yogurt. Ci conto!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. rieccomi qua :D ho seguito alla lettera i tuoi preziosissimi suggerimenti e...ora sto mangiando uno yogurt stupendo e buonissimo!! grazie mille silvia sei la mia salvezza!

      Elimina
    2. Ciao Shakespeare, questa che mi dai è una splendida notizia. Non immagini quanto io mi senta felice nel sapere di essermi resa utile in qualche modo.

      Bene, sono proprio contenta! :)
      Buono yogurt e buona serata.

      Silvia

      Elimina
  18. Ciao Silvia,curiosando in internet mi è venuta la voglia di comprare la yogurtiera,ho cercato tra gli innumerevoli consigli di come farlo e mi sono affidata,con un pò di paura,ai tuoi consigli..Risultato??Fantastico!Yogurt corposo,niente siero e niente acido,vellutato e goloso.Ho aggiunto aroma alla vaniglia al latte e....non vedo l'ora di finirlo per rifarlo nuovamente!Grazie,alla prossima!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ma grazie a te per la fiducia e per aver lasciato questo commento positivo. Per me è una grandissima soddisfazione sapere di esserti stata utile.

      A presto e buoni yogurt ;-)

      Elimina
  19. Silvia ciao.

    Mi piaci e, per la proprietà transitiva degli insiemi, mi piace ciò che fai, che scrivi.
    Nell’argomento yogurt vorrei arrivare a cappello di tante opinioni, pareri e soluzioni empiriche per raccontare la mia esperienza … hai visto mai possa servire.
    La mia è sempre stata una famiglia di produttori di yogurt per scopi casalinghi, solo che nonna, zia e madre lo producevano con funghetti bianchi di provenienza balcanica, introdotti da parenti goriziani in data mai accertata. Andavano immersi nel latte coperto poi da un panno. D’inverno riposavano sopra i grandi termosifoni di ghisa, mentre in estate vicino alla cucina a gas (gasfire quella di mia madre). Poi nonna strizzava il tutto con un panno di garza mentre mia madre (che è genovese di nascita) li setacciava. Andavano quindi lavati con acqua fresca (che nonna lasciava decantare perché perdesse quel sapore di cloro) e immersi nuovamente nel latte. Periodicamente se ne buttava via un po’ perché crescevano in misura (erano come dei granetti), altrimenti lo yogurt veniva troppo acido. Ricordo bene il sapore, così acido che nemmeno tanto zucchero riusciva a mitigarne il gusto e, di conseguenza, a noi bimbi piaceva poco; lo sorbivamo quasi fosse una medicina. Nonna, che ne decantava le miracolose proprietà benefiche, ne consumava quasi mezzo litro al giorno; è morta a 101 anni cadendo dalle scale. Morta lei i funghetti furono lentamente abbandonati. Mia madre li sostituì con il più pratico yogurt in vasetto, visto che, in quegli anni, s’andavano sempre più affermando i primi supermarket dotati d’ogni ben di dio (lettera minuscola). Poi arrivarono produttori che affermavano la loro qualità, e non soltanto a parole come certi slogan (galbani per esempio); ricordo la fattoria scaldasole, intorno agli anni 80.
    E veniamo a me: appassionato di cucina da sempre, per quei valori di convivialità che ispira, ho sempre fatto cose per me stesso: pane, marmellate etc etc. Sono passato attraverso l’esperienza di varie yogurtiere compreso quella a vasetti (sette … che numero strano!) con l’uso di vari fermenti, provando varie qualità di latte e sempre con un risultato, a parer mio, deludente: troppo duro, troppo acido, troppo liquido … o combinazioni di questi risultati. Difficile la produzione a qualità costante.
    L’anno scorso (finalmente) in occasione d’un travagliato trasloco, la mia donna mi regalò un forno a vapore che aprì nuovi orizzonti alla mia passione culinaria. Tra le varie cose mi è stato possibile produrre piccole formaggette, tipo primo sale, utilizzando latte intero ed anche quello scaduto di qualche giorno. Così è stato anche per lo yogurt … straordinariamente cremoso, incredibilmente gustoso, filante come il miele e sempre uguale. Lo produco un litro alla volta, con il latte intero fresco al quale aggiungo uno yogurt bianco di prima qualità, lasciandolo 10 ore a 40 gradi con umidità al 100%. Il risultato è garantito ogni volta e il latte non si separa dal siero mantenendo allo yogurt qualità superiori.
    Per mia curiosità ho provato anche con una quantità di panna liquida ( circa 125g, prende leggermente il gusto dello squaccherone) oppure con il latte intero fresco scaduto da qualche giorno (una nota acidula in più, ma per nulla stonata).

    Ecco rivelato il mio segreto.
    Complimenti ancora e grazie per l’ospitalità.
    Marco
    marba@libero.it

    RispondiElimina
  20. grazie silvia dei tuoi consigli ,oggi provo ....

    RispondiElimina
  21. Ciao,
    ma se il latte fresco non è crudo ma pastorizzato, che bisogno c'è di bollirlo prima? E' una domanda che mi pongo ogni volta che leggo preparazioni di yogurt.. Sai darmi una risposta?

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Francesca, capisco il tuo dubbio e anch'io mi sono fatta questa domanda all'inizio. Poi, facendo delle ricerche, ho scoperto che lo yogurt esce meglio ( più denso), se il latte è sterile come il latte uht, mentre un latte fresco pastorizzato, è vero che è sano dal punto di vista batteriologico ma non è del tutto sterile, ed eventuali batteri in esso contenuti, possono interferire nel lavoro dei fermenti lattici vivi che si sviluppano durante l'incubazione nella yogurtiera. Usa pure il latte fresco pastorizzato senza bollirlo ma difficilmente otterrai uno yogurt bello denso e cremoso. Tutto qui in fondo.
      Spero di averti tolto qualche dubbio.
      Ciao e grazie per aver lasciato un segno sul mio blog!

      Elimina
  22. Ciao Silvia,
    ti ringrazio per la celere risposta :).
    Purtroppo ho provato ad usare il latte UHT ma sentivo sempre quel retrogusto caratteristico del latte UHT che non mi piace tantissimo. Sicuramente sarà anche una questione di marche, dovrei provarne altre prima di accantonare questo tipo di latte.

    RispondiElimina
  23. Ciao
    ho un paio di domande. Partendo da uno yogurt da supermercato è sicuro che si formeranno tutti i tipi principali di fermenti lattici vivi nei miei seguenti yogurt? Questo perché sono partito con uno yogurt che mi dava fiducia ottenendo già un buon risultato, quindi continuerei col mio starter senza dover cercare altri yogurt commerciali...

    Altra cosa, io faccio un mix di yogurt e latte usando un frullatore, in modo da miscelare il meglio possibile tutto il litro di latte senza dover fare le dosi vasetto per vasetto. Vedo che non hai menzionato questa soluzione, c'è un motivo in particolare? Non credo influisca sulla qualità dei fermenti lattici.

    Ultima e poi basta! Diminuendo la quantità di latte, posso inserire della frutta nel mix latte-yogurt che preparo nel frullatore? Incide poi sulla preparazione nella yogurtiera?

    Grazie per la pazienza nel caso rispondessi!
    Ciao

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao, certo che rispondo, e molto volentieri :)
      Per prima cosa, grazie della visita! E veniamo alla prima questione, i fermenti degli yogurt del super: è vero che non tutti gli yogurt possiedono il giusto mix, quindi, se sei riuscito ad ottenere un buono starter, non c'è motivo di cambiare... è sempre un rischio ;)
      Seconda cosa, il mixer. Se non l'ho menzionato non è perché non sia adatto, ma solo perché ho visto per esperienza che una bella mescolata con il cucchiaio è già sufficiente, e non stressa i fermentini. E' un po' come quando si fa il pane: il lievito non deve per forza essere omogeneamente distribuito su tutto il composto di farina. Una volta che è dentro, inizia il lavoro di "replicazione" e man mano si distribuisce. Cmq, se tu ti trovi bene così non c'è motivo di cambiare :)
      Terza cosa che mi chiedi, la frutta: purtroppo non si può, disturberebbe il fermento in azione e ti verrebbe uno yogurt molto liquido se ti va bene. La mia soluzione è quella di preparare una specie di frutta caramellata, scaldando al fuoco la frutta a pezzi, e aggiungerla quando è fredda, allo yogurt fatto. Si può ovviamente mettere anche cruda, che fa anche meglio, ma a me non piace tanto, non si amalgama bene con lo yogurt. Infatti qualche volta metto direttamente un cucchiaino di marmellata. :P
      Se hai altri dubbi non farti scrupoli, quel poco che so lo condivido sempre con piacere.
      Buona giornata!

      Elimina
    2. Innanzitutto grazie per la risposta celere ed esaustiva!

      Un vero peccato per il discorso frutta, sarebbe stato stupendo e comodissimo. Pensa che nelle istruzioni della mia yogurtiera (una Ar###e) addirittura mi pare menzionasse proprio questa cosa di mischiare già prima frutta e latte, ma magari mi confondo, rileggerò meglio.

      Per il mixer è un fatto di comodità, perché non avendo un altro recipiente comodo ho sfruttato la caraffa per più motivi; è della giusta grandezza, è comoda per versare il preparato nei vasetti e già che ci sono mixo il tutto senza sporcare altro!

      Continuerò con questo starter! Il latte che trovo in un discount vicino (lo cito, se possibile, in modo magari da cogliere qualche vostra opinione in merito, è il Milbona del Lidl, intero UHT) non mi sembra niente male oltre che economico, mentre lo yogurt di partenza mi aveva dato fiducia, un biologico di cui però non ricordo il brand.

      Grazie ancora!

      Elimina
  24. Ciao a tutti,
    volevo sapere se si può utilizzare lo yogurt non riuscito, praticamente se rimane quasi liquido. Fa male? Oppure avete ricette per riutilizzarlo?
    ciao Grazia

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Grazia, domanda interessante! Una volta mi è capitato, quando ancora ero alle primissime armi, e ho buttato tutto a malincuore, ma non era cattivo come sapore, solo insipido, e ovviamente liquido. Ora come ora, se dovesse ricapitarmi penso che lo terrei per fare un frullato di frutta o per condire l'insalata insieme ad olio e sale, non credo faccia male. Oppure potrei usarlo come fosse latte per preparare una torta o un pane allo yogurt. Se qualche altro lettore volesse contribuire con la sua opinione ed esperienza è il benvenuto.

      Elimina
  25. News su esperimento con yogurt e latte di soia?

    RispondiElimina
  26. Ciao grande guru del fermento ! ! ! ! Vorrei acquistare una yogurtiera ma vorrei sapere prima, se è possibile, fare lo yogurt dietetico.Grazie e complimenti per il blogg ! ciao da mara..

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Mara grazie per aver scritto e per avermi dato della "gura", mi ha fatto piacere anche se forse è un po' troppino :P
      Seriamente parlando, l'idea di fare lo yogurt magro va bene, nel senso che puoi usare il latte parzialmente scremato. Anche se dico sempre che è meglio quello intero perché lo yogurt esce mooolto più cremoso e consistente, devo rivelarti che proprio in questi giorni, visto il consumo eccessivo dovuto alla gola, mia madre ha deciso, pur di non rinunciare al suo yogurt naturale, di farlo con il latte p.s. In effetti il risultato non è il massimo, buono di sapore, quello sì, ma quando lo metti in bocca si scioglie in un attimo, come se non avesse molta struttura. Secondo me comunque ti conviene procedere all'acquisto della yogurtiera. Denso o meno denso, lo yogurt fatto in casa è sempre una grande soddisfazione oltre poi al risparmio economico.
      SE hai altri dubbi non esitare a scrivermi.
      Buono yogurt e buon fine settimana!
      Silvia

      Elimina
  27. Ciao,
    ho provato a fare lo yogurt senza yogurtiera, con latte intero della centrale del latte e yogurt della
    stessa marca, l'ho messo in un vaso di vetro chiuso con relativo coperchio.....ma dopo otto ore nel forno spento....non è successo nulla.
    Liquido....ho fatto bollire il latte per 10 minuti ho aspettato che fosse a temperatura ambiente
    e poi ho unito lo yogurt...cosa può essere successo?
    Aiutoooooo....muoio dalla voglia di fare lo yogut in casa.
    Grazie in anticipo

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao, mi dispiace tanto per il tuo yogurt, bisogna proprio riprovarci e non abbattersi :) Da quello che mi hai scritto, la prima cosa che ho pensato è stato: "Mi sa che la temperatura nel forno non è stata sufficiente". Il problema non è mettere lo yogurt a lavorare in un luogo tiepido (30 - 35 gradi), ma tenercelo per almeno 8 ore a quella temperatura. Ora, io non so se hai avvolto il recipiente in coperte per mantenerlo caldo, però qualcosa mi dice che dopo un primo momento, il forno si è raffreddato e la temperatura si è livellata a quella di casa che in genere si aggira intorno ai 21 gradi.
      Sei d'accordo che questo potrebbe essere il problema? Io ti consiglio di seguire ancora questo metodo ma di trovare il modo di tenere al caldo il recipiente. Eventualmente anche un termos potrebbe andare bene. Se posso aiutarti ad ottenere il tuo tanto desiderato yogurt ne sarò più che felice.
      Aspetto tue notizie e se hai altri dubbi scrivimi pure.

      Elimina
  28. Ciao,
    grazie della tempestiva risposta.
    Credo proprio tu abbia ragione....ci ho pensato anche io.
    Ci riprovo e ti faccio sapere al più presto

    RispondiElimina
  29. Ciao,
    avevi ragione.....ho riprovato a farlo.
    Spettacolare, denso e cremoso. Ho fatto bollire il latte della centrale per
    15 minuti, questa volta però, il vasetto, avvolto nella carta di alluminio,
    l'ho messo sotto un un faretto da 40 watt per circa 8 ore.
    Non potevo crederci perfetto....ti ringrazio dei preziosi consigli.
    Sono felicissima

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao ma che bella notizia!!! Sei stata bravissima, e anche molto gentile a volermi rendere partecipe del tuo successo. Adesso che arriva il caldo sono sicura che produrrai yogurt a go-go. :) Sono proprio contenta che ci sei riuscita!
      Già che ci sono, ti volevo dire che ultimamente sto facendo lo yogurt con latte parzialmente scremato, meno cremoso ma meno calorico. Se vuoi puoi provare a vedere come esce con il tuo ottimo sistema, che prima o poi voglio sperimentare anch'io. Fammi sapere eventuali esperimenti, nel frattempo ti mando un salutone e ti auguro buona settimana.
      Silvia

      Elimina
    2. Grazieeeee,
      l'idea del latte parzialmente scremato voglio provarlo, magari
      in seguito...ora voglio godermi il mio meraviglioso yogurt per
      un po'...devo dire che il faretto è stata proprio una bella idea.
      Ti auguro una buona settimana anch'io e ti ringrazio ancora
      per la tua disponibilità.
      Un saluto
      Anna

      Elimina
  30. ciao a tutti!! ho iniziato da poco a cimentarmi nella produzione di yogurt...ma è già una passione!!...i miei "bambinetti"...che felicità vederli replicarsi!!! :)
    dalla mia esperienza ho visto che utilizzando del latte SCREMATO e partendo da uno yogurth SCREMATO, ma di buona qualità prodotto nell'agrifattoria delle mie campagne, ed aggiungendo un po' di zucchero da dare da mangiare ai miei "bimbi", questi fanno a dovere il loro lavoro!! cremoso e denso al punto giusto! e non acido!! inoltre non avendo la yogurtiera utilizzo il forno di casa: faccio pre riscaldare 2-3 minuti a 80° poi lo abbasso in modo che la luce rimanga accesa, appena oltre il punto di spegnimanto, ed aspetto 3-4 minuti che si freddi un po prima di aggiungere i vasetti. 6-8 ore ed è ok! l'unica cosa che metto i barattoli già copercgiati....faccio male? meglio scoperchiarli?? e poi alla frutta...come posso fare? in qualche sito internet si consiglia di unire la marmellata al latte prima di metterlo nei barattoli...boh?? qualcuno ci ha già provato? al caffe' ho pensato di utilizzare quello liofilizzato da sciogliere nel latte....al cioccolato il Nesquik (che tra l'altro è zuccherato e questo piace tanto ai bacillini...)
    che se ne pensa? uqalcuno ha già sperimentato??
    ciao ciao grazie
    l.a.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao, grazie per il tuo messaggio, non ho capito una cosa riguardo il forno: Dopo aver preriscaldato il forno e abbassato la temperatura, per le 6 / 8 ore di lavoro dello yogurt, il forno resta acceso al minimo o soltanto la luce? Te lo chiedo perché il mio forno ha l'interruttore della luce a parte, posso usare solo la luce o cuocere senza luce.

      Per la frutta ti posso dire la mia soluzione quando non uso la marmellata: faccio caramellare sul fuoco il frutto prescelto, con o senza zucchero, e poi quando si fredda lo aggiungo allo yogurt già fatto. Ho visto che mettendo la frutta prima, direttamente nel latte, lo yogurt esce troppo liquido.

      Elimina
  31. per il forno: faccio pre riscaldare poi abbasso tutto...la luce rimane accesa e la temperatura è appena appena oltre lo zero...ho visto che la spia, quella che indica che le resistenze si stanno scaldando, di tanto in tanto si accende per un po', per poi rispegnersi per mantere la temperatura attorno ai 37-40 gradi massimo....per meglio intendere mettendo la mano nel forno senti caldo ma non da bruciare...quel caldo che si può ahime avvertire nelle torride giornate estive..((e dove lo yogurth fresco è un toccasana!!! :) )
    ciao ciao...grazie mille per i consigli per la frutta...proverò...intanto il gusto cioccolato:ottimissimoooooo!!!!slurp!!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ma grazie a te! :) Sono contenta di esserti utile. Sai, per il forno, il metodo è buono anzi, efficace visto che lo yogurt ti esce bene, però ho un certo timore che a tenerlo acceso per 6 - 8 ore, seppure a potenza minima, ti possa far consumare molta corrente. Se per caso tu volessi verificarne l'effettivo consumo, esistono degli apparecchietti da inserire tra la spina del forno e la presa a muro, che ti dicono esattamente quanta corrente usi.
      Scusa se ti faccio perder tempo con queste storie, se la cosa ti sembra inutile, dimentica tutto, è che sono proprio fissata con i consumi domestici! :P
      Intanto però ti mando un abbraccio e ti auguro buona giornata. Se vuoi passare per lasciarmi qualche nuova esperienza, magari ocn la frutta, ne sarei moolto felice.
      Un bacione!

      Elimina
  32. ciao e complimenti per il sito, una domanda......posso usare lo yogurt greco total fage oppure è troppo potente in termini di fermenti lattici???
    grazie

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao rocco, intanto grazie per i complimenti, molto gentile! Lo yogurt in questione è ottimo e te lo dico per esperienza. Fammi sapere come va se hai tempo di ripassare, mi farebbe piacere. Un saluto e buon fine settimana.

      Elimina
  33. Ho comprato la yogurtiera e ho fatto una prima prova. Tutto bene, però sulla superficie dello yogurt si è formato uno strato di circa 5-7 mm di consistenza diversa, solido / leggermente granulato. Sotto era cremoso. Devo rimuovere quello strato, devo semplicemente mischiare tutto o è stato solo un caso? Aggiungo il fatto che ho messo 2 cucchiai di marmellata nel litro di latte e i fermenti lattici comprati in farmacia (speciali per lo yogurt - scrive sulla scatola).
    Grazie!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao, si tratta di un po' di latticello, mischialo nello yogurt e metti in frigo a rassodare, vedrai che la consistenza diventerò uniforme e cremosa. Buona giornata e grazie a te per la fiducia :)

      Elimina
  34. grazie della risposta, ma usando il total fage lo yogurt che ne esce è della stessa cremosita' e densita'??? perchè ritengo che lo yogurt greco sia il migliore in circolazione oltre al piu' salutare.........

    RispondiElimina
  35. Sì, esce molto denso e cremoso, e più vai avanti a farlo più diventa buono anche come sapore. Fammi sapere le tue impressioni e se dovessi avere problemi scrivimi e ti rispondo al più presto.

    RispondiElimina
  36. grazie ancora, ultima cosa: il latte prima di versarlo nei vasetti va bollito oppure se è uht non c'e' bisogno ma l'importante che sia a temperatura ambiente???

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao rocco, è tutto spiegato nell'articolo ma forse ti è sfuggito, comunque il latte uht non devi bollirlo ma solo usarlo a temperatura ambiente. Se usi quello fresco invece lo devi bollire e lasciar raffreddare prima di usarlo. Un saluto!

      Elimina
  37. ciao, ho fatto lo yogurt seguendo le sue istruzioni, è venuto abbastanza buono e denso.............vorrei sapere se esiste anche il modo per farlo alla frutta, magari aggiungendo frutta riscaldata prima o dopo??? grazie

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao rocco, sono felice che lo yogurt sia uscito bene, per la frutta io preferisco aggiungerla dopo, facendola prima caramellare qualche minuto in un pentolino con o senza zucchero. In questo modo diventa più cremosa e rilascia un po' di succo che nello yogurt poi sta benissimo. Questo metodo è ottimo con la frutta rossa, fragole ciliegie, ma anche banane, mela, pesche e quant'altro. Nei prossimi giorni scriverò un articolo proprio su come aromatizzare lo yogurt con la frutta. Intanto un saluto e se hai altre domande scrivi pure.

      Elimina
    2. Ed ecco l'articolo fresco fresco di pubblicazione, su come preparare lo yogurt alla frutta. Spero lo troverai interessante.

      Elimina
  38. oppure se utilizzo sempre quello della fage alla pesca o alla vaniglia, i fruyo .............

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Meglio di no, rischi che lo yogurt esca una poltiglia liquida. Gli yogurt alla frutta in commercio non hanno la quantità di fermenti sufficiente a dare vita al nostro yogurt casalingo, non sono un buono starter ecco.

      Elimina
  39. Ciao Silvia, anche se questo post è molto vecchio, spero di ottenere comunque una risposta dato che la tua è la guida più completa che ho trovato riguardo la produzione dello yogurt con yogurtiera!
    Ho la yogurtiera della Girmi, credo sia come la tua, è un modello molto vecchio (era di mia mamma, siccome non la usava mai me l'ha regalata!).
    Sono alle prime esperienze e sulle istruzioni del mio apparecchio c'è scritto di non riutilizzare per più di 10-15 volte lo yogurt autoprodotto come starter, invece leggo che tu ci vai avanti "all'infinito"; quindi lo starter non si impoverisce di fermenti (credevo fosse questa la ragione dell'istruzione) e non c'è bisogno di sostituirlo? Ti ringrazio!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao, grazie per avermi scritto, anche se il post è bello vecchiotto come dici, io sono sempre qui con l'occhio vigile (il blog è la mia creatura :P) e cerco di dare aiuto a chi me lo chiede. Rispondo subito alla tua domanda:
      E' vero, così è scritto anche sul mio manuale, "sostituire lo yogurt con un nuovo starter, ma io sono andata avanti molto di più e lo yogurt era buono, denso e saporito. Ho tirato le mie conclusioni ma non è detto che, a seconda dei casi, convenga sostituire lo yogurt. Con le "cose vive", come fermenti e lieviti, non si può mai dire, me ne accorgo anche quando faccio il pane, a volte il lievito per chissà quale arcano motivo, perde forza, si stanca, si ammala, e il pane non esce bene. Penso che questo possa capitare anche con lo yogurt. Il mio consiglio è quello di non preoccuparsi troppo, fare lo yogurt, e se un giorno ci accorgiamo che qualcosa non va (troppo liquido, poco gusto etc) lo possiamo sostituire e ricominciare.

      Se hai altri dubbi scrivi pure. Intanto un salutone e buono yogurt! :)

      Elimina
  40. ciao, dopo aver seguito i tuoi consigli la prima volta lo yogurt è uscito denso e compatto come quello originale della total fage, la seconda volta utilizzando uno dei vasetti ottenuti la prima volta e mettendovi solo 1 cucchiaino a vasetto, lo yogurt era piu' liquido.......devo ripartire dall'originale???? eppure ho eseguito gli stessi step..........

    RispondiElimina
  41. ciao, al secondo giro di yogurt mi è uscito piu' liquido, eppure ho seguito la stessa procedura mettendo solo 1 cucchiaino, forse secondo me bisogna ogni volta utilizzare la matrice di yogurt e non i vari yogurt fatti.
    Meglio spendere 1,40 € in piu' ma avere uno yogurt piu' denso e cremoso

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Aspetta ad arrenderti Rocco, lo yogurt deve uscire anche usando quello che hai prodotto tu, se dopo le otto ore vedi che è ancora un po' liquido, puoi prolungare il tempo nella yogurtiera ancora una o due ore, se non di più. Altrimenti prova un altra marca di yogurt di partenza, o un latte diverso. Certo, se non hai voglia di sperimentare meglio come dici tu, usare ogni volta un nuovo yogurt comprato. Buona serata!

      Elimina
  42. ma è possibile preparare con lo stesso principio anche bevande fermentate come ad esempio l'actimel a base Lactobacillus casei??

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao rocco, da quel poco che so, l'actimel è un liquido zuccherino imbottito di probiotici che poco ha a che vedere con lo yogurt naturale. Non possiamo farlo in casa perché non abbiamo la possiabilità di isolare i fermenti da tutte le schifezze in cui sono immersi. Per questo quando facciamo lo yogurt in casa dobbiamo partire da uno yogurt naturale senza zucchero e senza aromi. Tra l'altro, i benefici di queste bevande cosiddette "rinforzanti" hanno molti più svantaggi che altro. Actimel in particolare, ha tra gli ingredienti una percentuale piuttosto alta di zucchero, (più del 10%) e spesso questo fattore passa inosservato, ma alla lunga, un consumo regolare di questi prodotti diventa più nocivo che benefico. Meglio il nostro yogurt naturale, credimi! :)

      Elimina
  43. ciao silvia, seguendo i tuoi consigli sto preparando dell'ottimo yogurt e lo sto usando tantissimo, sia come spuntino/ colazione, ma anche come condimento per le insalate o per i piatti salati in generale (ho anche fatto la pasta con yogurt e zucchine!!)
    Proprio ieri ho provato a usare il latte parzialmente scremato ed effettivamente, come scrivi, lo yogurt è venuto molto meno denso, però il sapore è buono come al solito.
    Sono così contenta di averci provato :)
    Ti ringrazio ancora!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Sono proprio contenta di averti potuto aiutare. Lo yogurt è proprio una gran bella invenzione, e c'è sempre da imparare. Hai fatto bene a provare anche con il latte P.S. Per lo meno quando vuoi uno yogurt più leggero sai come fare ;)
      Un bacione e buona giornata!

      Elimina
  44. ciao e grazie dei sempre preziosi consigli, oggi ho fatto lo yogurt, ho usato lo starter originale, lo yogurt total fage, lo yogurt è venuto come sempre denso solo che sopra appariva come dell'acqua, presumo sia del siero.....come mai??

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao rocco, sta succedendo anche a me in questi giorni di gran caldo, è normale, lo yogurt nei vasetti si scalda parecchio e si forma il siero. L'altro giorno ho fatto andare lo yogurt solo 6 ore perché era già compatto. Fai così, appena vedi che lo yogurt si è fatto, toglilo dalla yogurtiera, giralo con il cucchiaino e lascialo freddare. Vedrai che dopo qualche ora in frigo sarà perfetto e il siero non si vedrà più.
      Grazie per la tua fiducia e buon estate!!!

      Elimina
    2. Anche a me si sta formando più siero rispetto a qualche settimana fa, quando faceva meno caldo. Io tolgo quello che riesco e il resto lo mischio allo yogurt!

      Elimina
    3. Giusto una considerazione sul siero. Essendo molto ricco in proteine, amminoacidi, minerali e vitamine, è un peccato buttarlo, a meno che, mischiandolo nello yogurt il gusto non ti risulti troppo acido. Io ce lo lascio e il risultato è molto buono lo stesso. Chiusa la parentesi da saccentona, ti auguro buona estate e ti ringrazio per il tempo che dedichi sul mio blog. Bacioniii!!!!

      Elimina
  45. Ciao, grazie ai tuoi consigli il mio yogurt è sempre più buono. Una chicca x tutti..ancora caldo aggiungo un cucchiaino di miele (tranne allo starter) e giro, buonissimo bianco!! E se si aggiunge anche un cucchiaino di marmellata...squisito ;) Baci. Betty

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ottima idea dolcificare con il miele, devo provarlo grazie! Invece spesso metto il cucchiaino di marmellata, comodo e anche gustoso! ;) Bacioni!

      Elimina
  46. Ciao Silvia!
    Complimenti per il tuo blog: è davvero utilissimo! Mi ci sono imbattuta mentre cercavo consigli per la mia produzione casalinga di yogurt. Ho comprato la yogurtiera un mesetto fa e ho già fatto un po' di produzioni, ma pare che ci sia troppa variabilità. Fino ad ora mi è riuscito molto bene solo una volta, quando l'avevo dimenticato un giorno fuori dal frigo dopo averlo tirato fuori dalla yogurtiera (chissà come mai quella volta lì è venuto proprio denso e cremoso?!).
    Per il resto un po' qualità media e l'ultimo è venuto proprio un bel disastro.
    Ti dico come lo faccio così magari riesci a darmi qualche consiglio. Sono partita la prima volta dal latte bio viviverde coop intero (le volte successive dallo starter, mettendo un vasetto intero) e da latte fresco intero (ho provato il granarolo e il tigullio - credo sia una marca ligure - che è risultato migliore).
    Metto a bollire il latte con 2-3 cucchiai di zucchero di canna. Poi lascio raffreddare e lo mescolo allo yogurt. Dopo verso tutto nella yogurtiera e lascio per le 12 ore previste dalle istruzioni (il nuovo modello Girmi ha lo spegnimento automatico che è molto comodo).
    Vorrei lo yogurt cremoso e denso e ovviamente non acidulo, ma finora sono riuscita a farlo con tutte queste caratteristiche solo una volta! Cosa consigli? Ho visto che tu non metti zucchero nella tua ricetta, come mai? Credi possa influire? Sentivo dire anche che con i fermenti viene più denso che con lo yogurt comprato, qual è la tua esperienza?
    Ultima domanda: il latte Uht aiuta a renderlo più denso?

    Grazie mille in anticipo per le info!
    Buona giornata,
    Simona

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Cara Simona, intanto ti ringrazio per la fiducia che mi dai, purtroppo da quello che mi dici non riesco a trovare errori, se non il fatto di aggiungere zucchero al latte che avendo già il lattosio ( uno zucchero disaccaride) di suo non necessita ulteriori aggiunte. Come avrai letto nella mia guida, io utilizzo il latte intero uht, con il quale mi trovo benissimo. Posso anche dirti che con la marca Granarolo mi sono trovata molto male (parlando sempre dell'uht), poi non saprei, dovresti darmi più info, come le ore di incubazione, il tipo di yogurtiera, come esce lo yogurt... Fammi sapere.

      Elimina
    2. Scusami, non avevo letto l'ultima parte del tuo messaggio per un errore della pagina... ho visto ora che tieni lo yogurt 12 ore, mi sembrano tante però strano che non ti esca denso. come dicevo sopra, se vuoi fare una prova con il latte uht, giusto per vedere cosa succede... Perdonami la doppia risposta! :)

      Elimina
  47. Ciao Silvia, grazie per la risposta! Proverò a farlo con l'uht ed il muller (visto che il mio starter adesso è proprio un disastro!) e ti farò sapere.
    Per le 12 ore ho seguito quello che c'è scritto sulle istruzioni della Girmi, poi come ti dicevo si spegne in automatico per cui non mi sono mai posta il problema di controllare il numero di ore io o di tenere lo yogurt dentro per meno.
    Ti farò sapere come va! Sarei anche curiosa di provare con i fermenti, tu hai riscontrato differenze rispetto allo yogurt?
    A presto! =)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Eppure 12 ore mi sembrano tantine, però devi vedere tu come è meglio, magari dai un occhio dopo 8 ore e decidi se proseguire.
      Per i fermenti ti dirò la verità: provato più di quindici anni fa quando a mala pena sapevo cucinare una pasta, venuto un disastro e mai più riprovato. Adesso che mi trovo così bene con il mio metodo ho quasi timore di cambiare anche se mi rendo conto che potrei.
      Fammi sapere allora gli sviluppi del tuo yogurt, spero ti esca bene bene :)
      A presto!

      Elimina
  48. buongiorno! dopo una prima prova fallita, mi sono "imbattuta" in questo prezioso blog e seguendo i consigli di Silvia ho ottenuto una yogurt fantastico!!!


    Latte fresco intero a t° ambiente e yogurt (per lo starter) vipiteno a t° ambiente... in yogurtiera 8 ore!!

    ciao e grazie Silvia!!!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Valeria, grazie a te per essere passata a condividere la tua esperienza. Sei stata gentilissima. Bacioni!!!

      Elimina
  49. lo yogurt muller ha molti zuccheri e pochi fermenti.........è poco adatto ad essere utilizzato come starter..........

    RispondiElimina
  50. Cara Silvia, dopo il pane e la marmellata (fatte seguendo le tue ricette)sono approdata alla questione yogurt. Ne sono golosissima e mi sembra che il suo costo al supermercato sia decisamente eccessivo. E poi ormai mi hai trasmesso il gusto del "faccio da sola"! Così ho ordinato oggi la yogurtiera. Seguirò la tua ricetta e ti farò sapere! Grazie per i tuoi preziosi consigli, Cristina

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Cara Cristina, mi fa tanto piacere averti aiutata anche con lo yogurt, se hai bisogno chiedi pure, intanto buon luglio e buono yogurt ;)

      Elimina
    2. Cara Silvia, la yogurtiera è finalmente arrivata e il primo yogurt è già nel frigo. Ho seguito i tuoi consigli ed è venuto buonissimo! Buon luglio anche a te :-)

      Elimina
    3. Ciao Cristina, che bella notizia, bravissima! Adesso hai fatto il trio, come me: Pane yogurt e marmellata. ;)
      Felice estate e bacioni!

      Elimina
    4. Vai alla sezione pane e vedrai che non mi sono ancora fermata! Un abbraccio e buone vacanze! :-)

      Elimina
  51. ciao cara silvia!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
    esattamente come l'anno scorso ho ricercato come fai tu lo yogurt e sta sera è pronto!! l'anno scorso ti ho trovata dopo una luuunga ricerca e lo yogurt era una favola!!!! ed eccomi qua di nuovo per un saluto!
    fede

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Caspita fede, è passato un anno, che bello riaverti qui, sapere che ti sei ricordata del mio yogurino...grazie!!! Passa una bella estate e se hai bisogno mi trovi sempre, quest'anno faccio la stacanovista! :) Baci!!!

      Elimina
    2. è riuscito che è una meraviglia!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
      mi sembra ancora meglio dell'anno scorso!! l'ho mangiato
      col miele come ho letto qui! stra-ottimo!
      grazie e buonissima estate anche a te!
      fede

      Elimina
  52. ciao, volevo chiederLe se per fare lo yogurt di soia si usa la stessa procedura???
    grazie

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao rocco, sì, la procedura è la stessa ma la consistenza finale e il gusto potrebbero variare in base alla marca di latte utilizzato.

      Elimina
  53. il latte lo preparo io a partire da soia biologica...........

    RispondiElimina
  54. Ciao! Che spettacolo leggere così tante persone che preparano lo yogurt in casa!
    Io ho comprato la yogurtiera due giorni fa, ne ho scelta una che ha il vaso grande da un litro. È stato un acquisto spinto dalla curiosità, quasi casuale, non ho pensato che la yogurtiera con più vasetti poteva essere più pratica...in effetti...
    Ho appena spento la yogurtiera e aspetto che il vaso si raffreddi per metterlo in frigo. Mi sembra venuto molto compatto, ma ancora non l'ho assaggiato. All'apparenza sembra perfetto, però mi è venuto un dubbio leggendo la tua modalità di preparazione e i commenti degli altri. Ti spiego: il ricettario della yogurtiera dice che è possibile preparare lo yogurt praticamente con qualsiasi cosa. Si può mettere nella yogurtiera davvero di tutto, frutta, zucchero, cioccolata...frutta candita! Le ricette non mi convincevano per niente, però istintivamente, ho preparato uno yogurt bianco aggiungendoci qualche cucchiaino di miele. Ora leggo che tutti lo zuccherano o lo "condiscono" dopo la preparazione. Mi chiedo se al di là di una scelta dettata dal proprio gusto, l'aggiunta di zucchero o miele possa compromettere la qualità o la modalità di fermentazione. Sicuramente lo zucchero aumenta la fermentazione, da quello che ricordo e che leggo qui dai commenti. Tu cosa mi consigli di fare? Prepararlo a partire da yogurt e latte e nient'altro? Da adesso posso usare come starter lo yogurt preparato con il miele?

    Anni fa un'amica mi regalò dei funghetti per preparare lo yogurt, bisognava nutrirli con latte e zucchero. Io e mia mamma preparavamo lo yogurt praticamente tutti i giorni, finché la cosa è diventata insostenibile. Ovvero, producevamo più di quello che consumavamo, perciò alla fine abbiamo smesso. Questa modalità non necessitava di yogurtiera, ho letto nei commenti che anche qualcun altro preparava lo yogurt in questo modo.

    Ciao Silvia, ti saluto e ti ringrazio, è stato molto utile leggere questo post!
    Mari

    RispondiElimina
  55. ciao cara, volevo porti una domanda....come mai quando li metti nella yogurtiera li metti senza coperchio?

    giuli

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao giuli, un'ottima domanda la tua. La mia risposta è banalissima: così dicevano le istruzioni della mia yogurtiera e così ho sempre fatto. Penso che chiudendo il vasetto lo yogurt si surriscalderebbe troppo, sarebbe il caso magari una volta di provare a chiuderne uno e vedere che succede. Se lo faccio ti aggiorno. Ciao un bacione!

      Elimina
  56. ciao, volevo chiederle se si puo' lo yogurt actimel o comunque quelli da bere con la stessa metodologia...grazie

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao rocco, non credo si possa fare, questi prodotti utilizzano colture di batteri particolari.. comunque non ne so molto in proposito, mi spiace.

      Elimina
  57. Ciao Silvia,ho seguito i tuoi consigli e il mio yogurt è fantastico.............vorrei però provare a farlo alla frutta,cm devo fare??????

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao e grazie per aver scritto, sono molto felice che lo yogurt ti sia uscito bene. Per la frutta prova a vedere se ti può servire questo articolo che ho scritto in proposito: yogurt alla frutta fatto in casa
      Per qualsiasi cosa scrivimi pure quando vuoi. Ciaoo

      Elimina
  58. Ciao SilviaGreen,grazie per tuoi preziosi consigli e tutta l'attenzione che ci dai...volevo acquistare ed imparare a fare uno yogurt in casa, volevo chiederti:a livello qualitativo e nutritivo , la yogurtiera easy jo senza l'uso di latte ma solo la busta di qvc(40 euro x 12 kg.+ 7 euro di s.sped.-non sono pochi)come e? e' una bufala-Sola?attendo la tua preziosa risposta e poi valuto e decido.Grazie e buone feste a tutti!

    RispondiElimina
  59. Ciao Silvia, mi chiamo Cesare e da poco sono entrato in questo magnifico mondo.
    Io per iniziare ho adottato un metodo alternativo. Uso 1/2 litro di latte intero UHT mischiato con 1/2 litro di latte parzialmente scremato (ovviamente della stessa marca). Come starter ho usato un vasetto di YOMO intero (quello che era il mio yogurt preferito). Il risultato è stato strepitoso e ormai sono già al quarto giro usando i miei vasetti come starter. Leggo pareri contrastanti circa l'utilizzo del ns yogurt come starter, ovvero c'è chi dice di usarlo 5, chi 10 al max e poi ripartire da zero. Io al momento non vedo peggioramenti nella qualità del mio prodotto, anzi. Grazie per i tuoi preziosi consigli. Se ho azzeccato subito le dosi e i risultati e solo merito tuo, di mio ci ho messo "solo" amore e fantasia.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Cesare, sono davvero contenta del tuo risultato e ti ringrazio per quello che hai scritto. Continua così, e se vedi che a un certo punto lo yogurt perde consistenza o diventa scialbo, ricomincia con un nuovo vasetto acquistato. Sei il primo che usa lo yomo, io devo dire che sono da tempo prevenuta verso questa marca, almeno per quanto riguarda i gusti alla frutta. Mi sembrano più delle creme dolci che yogurt, ma se tu dici che hai avuto questi risultati, ti credo e mi ricredo ;) Ah, dovremmo inventare uno slogan con le tue ultime parole, mi sono piaciute tantissimo. Potrebbe suonare così: "Il segreto dello yogurt perfetto? Pochi semplici gesti e tanto amore e fantasia" Ciaooo buon fine settimana e grazie ancora!

      Elimina
  60. Grazie per i tuoi suggerimenti. Oggi ho sfornato una nuova batteria di super fermenti prodotti con yogurt intero bio coop. Unica differenza un velo di siero che con lo yomo non c'era. Lo assaggio e ti faccio sapere. Baci

    RispondiElimina
  61. Test superato a pieni voti! Direi che non c'è paragone. La cremosità è già ad alti livelli, meno acido dello yomo, quindi gradevolissimo. E siamo al primo giro di fermentazione, quello con i fermenti "debilitati". Figuriamoci al secondo giro, quando tutto il mio amore si sarà manifestato nei loro confronti. Mi ci vorrà una vanga per rimuovere il coagulo! 8)

    RispondiElimina
  62. Ciao ho letto praticamente tutto il blog e ti faccio i miei complimenti sinceri. Ieri dopo tanto tempo ho rispolverato la mia yogurtiera girmi,è di qualche anno fa. Volevo fare uno yogurt magro e senza lattosio per mio figlio.Così ho messo uno yogurt grego e ho unito un litro di latte senza lattosio. Poi di testa mia una bustina di vaniglina, tre pastiglie di stevia (dolcificante naturale) e un po di cannella.Dopo 12 ore lo yogurt è risultato ben denso solo in superficie, sotto molto meno e aveva parecchio siero. Il sapore buonissimo però .Hai dei consigli da darmi per arrivare la prodotto che volevo? Ho letto poi che tu per preparalo metti un cucchiaino di starter in ogni vasetto e aggiungo li il latte è così?

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Intanto grazie per la fiducia e i complimenti, sei molte gentile! Come consiglio posso dirti di provare a mettere la vanillina dopo che lo yogurt si è fatto e non prima, lo stesso con la cannella. Non vorrei che interferissero con il lavoro dei fermenti lattici. Il siero si è formato probabilmente per un eccesso di calore, 12 ore mi sembrano tante, prova a ridurle a 8 o 9. Purtroppo con lo yogurt è sempre un "ma" , bisogna fare tanti esperimenti prima di trovare il proprio modo perfetto, soprattutto quando si usa come fai tu un latte senza lattosio e altri ingredienti. Per rispondere alla tua ultima domanda: io metto un cucchiaino abbondante di starter in ogni vasetto e poi copro con il latte, yogurt e latte però devono essere assolutamente a temperatura ambiente, se freddi di frigo rischi che non ti venga. Fammi sapere come va e se hai altri dubbi. Buone sperimentazioni e un caro saluto! Silvia

      Elimina
  63. salve ho fatto anche io lo yogurt ma alla yogurtiera... ora però ho un dubbio, perchè i vasetti li ho messi a fermentare con il coperchio e non so se è un bene o un male.... help please!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao, i vasetti andrebbero lasciati senza il coperchio. Se lo yogurt ti è uscito lo stesso tanto meglio, ma la prossima volta non mettere i coperchietti. ;)

      Elimina
    2. Ti avevo appena scritto un messaggio simile, parodn, meno male che non va buttato :D

      Elimina
  64. ciao!!io sto provando a fare lo yogurth ma aimè sono quasi otto ore ma è ancora liquido :-((((((

    RispondiElimina
  65. Salve, complimenti per il sito è molto utile, ho questa richiesta di aiuto: ho una yogurtiera a 7 vasetti Moulinex, tutto a temperatura ambiante , uso il latte UHT e ho incominciato con 1 lt e uno yogurt greco, dopo un'attesa prima di 8 e dopo 9 ore (ma stesso risultato) lo yogurt è abbastanza soddisfacente come sapore (non si forma il siero in superficie) lo metto in frigo ma a la vista sembra compatto poi quando inizio a mangiarlo si smonta diventa da berè! Mi piacerebbe un po più compatto, avete un consiglio.
    Grazie

    RispondiElimina
  66. Ciao Silvia, avrei voluto leggere il tuo blog prima, complimenti!
    Ho fatto lo yogurt ed è venuto abbastanza bene, solo che, una volta risposti i vasetti nella yogurtiera, li avevo chiusi con i loro coperchi (senza pensare che invece servissero per quando vengono riposti in frigo).

    Lo yogurt ha fermentato comunque ed il sapore è buono, solo che temo non sia molto salutare.. Tu che ne pensi?

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie per i complimenti e la fiducia che mi dai. Ti posso dire questo: i coperchietti secondo me non si mettono per evitare surriscaldamenti dello yogurt e relative complicazioni nel processo di fermentazione, come un eccesso di siero. A livello di sicurezza alimentare non credo ci siano problemi perché, mi viene da riflettere, il processo di fermentazione essendo anaerobico non ha bisogno di ossigeno e pertanto potremmo anche chiudere ermeticamente lo yogurt e la produzione avverrebbe lo stesso. Io ti dico di non preoccuparti, magari la prossima volta fai lo yogurt senza coperchietti, ma solo per un risultato ottimale non per la salute. ;)

      Grazie ancora e ti auguro di realizzare tanti buoni yogurt!! Salutoni.

      Elimina
  67. ciao Silvia, complimenti per il post, ho riprovato a fare anch'io lo yogurt perche' avevo il casaro della philips, per tre volte e' andato bene, buono, stavolta ho provato a farlo con i fermenti comprati, ma mi e' rimasto liquido, allora ho buttato dentro 2 yogurt miei e ho provato a rifarlo , aspetto l'esito, altrimenti come si puo' riutilizzare i latte se lo yogurt non esce? mi spiace buttarlo via, ciao grazie buona serata a presto rosa.)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao rosa scusa il ritardo, vorrei poterti dare qualche buon consiglio per riutilizzare il latte ma mi viene in mente solo per le torte, o dei dessert a base di latte. Puoi comunque conservarlo in frigo qualche giorno, se usi il latte Uht sono tre giorni dall'apertura. Prova comunque a cercare in internet o nei vari forum come cookaround, sono certa troverai qualche buon consiglio. Fammi sapere se hai altri problemi e come esce lo yogurt fatto con i tuoi vasetti. Grazie x la fiducia e buona serata!!! :))

      Elimina
  68. ciao Silvia grazie mille per i suggerimenti, dopo che ho messo i miei 2 vasetti di yogurt e' venuto bene come al solito , quindi penso che continuero' a farlo cosi', grazie a te, buona serata a presto rosa.)
    buon week end

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Che bella notizia Rosa, grazie per aver condiviso la tua esperienza con lo yogurt. Ti auguro tante belle cose e altri successi in cucina e fuori ! :D A presto

      Elimina
  69. Ciao Silvia sono arrivata per caso sul tuo blog e trovo questo posto molto interessante, non possiedo una yogurtiera, ma è un po' che penso di comprarla, avrei un paio di domande da rivolgerti, premetto che non ho letto tutto i post, quanto dura lo yogurt fatto in casa? Inoltre vorrei provare a farlo per un'amica, il medico le ha detto che può consumare solo yogurt greco magro quindi dovrei usare latte di capra, hai mai provato?

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Non ho mai provato a fare lo yogurt con latte di capra ma penso sia fattibilissimo. Forse forse, essendo questo latte più magro di quello vaccino (e per questo ideale nelle diete povere di colesterolo) potrebbe uscire uno yogurt meno denso... l'unica soluzione è fare un esperimento e io sarò felicissima di conoscerne l'esito se vorrai raccontarmi l'esperienza! :D C'è sempre da imparare!!!

      Per la durata, diciamo che una volta pronto lo yogurt lo tieni in frigo una settimana - dieci giorni. Stessa cosa per il vasetto che utilizzerai come Starter. Devo dire che una volta ho provato a tenerlo in frigo due settimane perché ero dovuta partire. Al rientro ho usato questo vasetto come starter e mi è venuto un ottimo yogurt. :)

      Se hai altri dubbi scrivimi pure, ti risponderò con piacere e al più presto. Baci!!

      Elimina
  70. Ciao a tutti, una domanda sullo yogurt: ultimamente sono stati pubblicati diversi studi sugli effetti non proprio positivi del latte, volevo chiedere se la nocività del latte sia anche poi legata a quello dello yogurt e se quindi convenga utilizzare yogurt a matrice vegetale come quello di soia piuttosto che quello da latte.
    grazie

    RispondiElimina
  71. qualcuno conosce la ricetta per il kefir che si dice abbia notevole proprietà benefiche avendo numerosi ceppi di batteri e lieviti.
    grazie

    RispondiElimina
  72. Ciao Silvia, non so se la domanda ti è già stata fatta, ma oggi mi sono trovata una crepa in uno dei sette vasetti di vetro della Girmi (forse colpa della lavastoviglie)...sai per caso dove posso trovare un vasetto nuovo?
    Grazie mille
    Cristina

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Cristina, in verità non mi era ancora stata posta questa domanda, anche se ogni tanto, maneggiando i vasetti mi viene da pensare, a cosa farei se se ne rompesse uno. Bè, io ho pensato così, poi vedi se può funzionare: Prendere un vasetto di dimensioni simili, con chiusura a vite tipo quelli delle marmellate. Penso sia fattibile. Altrimenti se vuoi puoi anche provare ad inserire nella gelatiera un unico contenitore grande, al posto dei vasetti, tipo un contenitore ermetico per alimenti ma senza il coperchio ovviamente. Ogni tanto ho provato, lo yogurt esce ma mi è sembrato un po' più liquido. In commercio non credo ci siano i singoli vasetti. Ma devo dare un occhio. Spero intanto di averti dato qualche utile dritta. Fammi sapere come va. Un salutone e grazie x la fiducia.

      Elimina
    2. Io ho ricomprato i vasetti ordinandoli in un negozio di casalinghi. Ne ho dovuti comprare 7 ma ne ho già rimpiazzati due, caduti in un modo o nell'altro...

      Elimina
  73. Ciao Silvia! Stavo pensando di comprare una yogurtiera ma ho paura di rimanere delusa. Lo yogurt ha lo stesso sapore di quello fresco delle yogurterie o gelaterie oppure rimane acido come gli yogurt bianchi del supermercato? Grazie in anticipo

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ma io sono una fan delle yogurtiere, non puoi farmi questa domanda!!! :)))
      Scherzi a parte, ti posso dire che l'acidità dipende da alcuni fattori non tanto dalla yogurtiera in sé.
      Dipende dallo yogurt di partenza, ma soprattutto dal numero di ore che terrai lo yogurt in incubazione nella yogurtiera. Anche a me non piace molto l'acidità, e ho scoperto che con otto ore riesco ad ottenere uno yogurt cremoso ma anche abbastanza dolce al palato.
      L'unica cosa che mi sento di dirti, soprattutto all'inizio, è di non rimanere delusa dal primo risultato perché non è mai come vorremmo che fosse. Dovrai aspettare alemeno 2 o tre cocli per avere uno yogurt saporito e capire se sarà il caso di aumentare o diminuire le ore. In pratica più ore lo fai andare e più sarà acido ma anche compatto. D'estate però, visto che fa più caldo, lo yogurt si scalda di più in yogurtiera e allora se lo facciamo andare troppo può formarsi un pochino di siero superficiale. Anche qui non preoccuparti, è l'acqua con le proteine che si separa dai grassi. Il siero va mescolato subito a caldo quando togli i vasetti dalla yogurtiera, quindi fai raffreddare e metti in frigo.
      Secondo me la yogurtiera è un ottimo investimento. Non stare a spenderci tanti soldi, basta un modello semplice da poche decine di euro. Fammi sapere se hai altri dubbi, spero di averti aiutata a prendere una decisione. Un caro saluto!!!

      Elimina
  74. Ciao,
    innanzi tuto complimenti per la tua guida e per i consigli.
    Sto per preparare il mio primo yogurt, tu consigli il latte UTH oppure il latte fresco dopo bollitura.
    Ma se uso il latte fresco confezionato e pastorizzato (con la pastorizzazione il latte dovrebbe essere sterile) e necessario farlo bollire lo stesso?
    Grazie
    Roberto

    RispondiElimina
  75. Ciao Silvia! Pollice alzato per il tuo blog!!
    Ho riletto, in fretta in fretta, tutti i commenti e le tue risposte....e mi pare (salvo errori) di non aver trovato nessuno con il mio dubbio.....
    Premessa necessaria: faccio yogurt da un pò di tempo: alle volte mi viene bene, alle volte un pò meno, ma tant'è, non me ne faccio un cruccio, tanto lo mangio lo stesso!! Il mio dubbio è sulla temperatura dello yogurt-starter: il mio è SEMPRE temperatura frigor! Confermo invece il latte a temperatura-ambiente. Ma se lo yogurt (come da indicazioni sul vasetto) deve essere conservato a temperatura di +4°, cosa succede ai fermenti se lo portiamo a temperatura-ambiente?? Ammetto di non conoscere la risposta! Sono fiduciosa in un tuo parere.....
    Cari saluti. Giovanna

    RispondiElimina
  76. Ciao Silvia mi stavo chiedendo se è possibile fare in casa lo yogurt da bere visto che quello bianco GIS mi riesce

    RispondiElimina
  77. So che il post è vecchio, ma ho visto che continui a rispondere, quindi te lo devo proprio dire: ho trovato questa pagina prima ancora di comprare la yogurtiera, cercando info e suggerimenti. Ho seguito le tue indicazioni e già al primo ciclo ho ottenuto uno yogurt molto cremoso, pensa che dopo averlo tenuto in frigo se capovolgo il vasetto lo yogurt non scende! Certo rimestando col cucchiaino poi diventa più morbido, ma per essere il primo ciclo direi che è ottimo. Tutto questo per dirti... grazie della ricetta!

    RispondiElimina
  78. Sto aspettando la riuscita della mia prima mandata di vasetti e non importa come andrà, mi sa che diventerò anch'io yogurtiera-dipendente! Grazie Silvia, avevo letto altre due pagine prima della tua, ma soltanto tu dai la confidenza necessaria per provarci. E poi la costanza con la che hai mantenuto il blog ha creato una casistica degna di un'industria casearia! Fantastica! Complimenti!

    RispondiElimina
  79. Ciao ..ieri sera ho fatto per la prima volta l yogurt !!! Con yogurt bianco della fage non e venuto cosi aspro come l originale ( adoro tutto quello che e aspro ) ho fatto tutto c ome scritto .. grazie e complimenti

    RispondiElimina
  80. Ciao Silvia! Ho scoperto il tuo blog per caso e ne sono felicissima. In passato avevo provato diverse volte a fare lo yougurt in casa ma con pessimi risultati. Ieri ho fatto bollire e raffreddare il latte come descritto da te e... finalmente ho ottenuto uno yogurt compatto. Mi hai aperto un mondo! Pensare che sono persino arrivata a credere che la yogurtiera non funzionasse a dovere... Complimenti per il blog che sicuramente rivisitero' di tanto in tanto. Ciao!
    Anna

    RispondiElimina
  81. Ciao ho appena comprato la yogurtiera.vorrei iniziare con lo yogurt vegetale.ho letto che consigli latte di riso con zucchero/agave.la mia domanda è :lo yogurt che devo mettere ovviamente deve essere di riso?posso anche nn mettere lo yogurt ma solo i fermenti che compro in farmacia? Grazie mille francesca77

    RispondiElimina
  82. Ciao ....ieri ho acquistato la mia yogurtiera e le istruzioni d'uso prevedono dalle 10-15 ore per la preparazione .....e non le 8 che leggo ovunque. Come devo comportarmi??? Aiutoooo

    RispondiElimina
  83. Ciao sono Silvia! Ottimo metodo!!! Grazie mille!!! Era tempo che non usavo la yogurtiera e non mi ricordavo il metodo....ho seguito i tuoi consigli e il risultato è eccellente!!!! Grazie!!!!

    RispondiElimina
  84. Anch'io voglio ringraziarti perche' con i tuoi consigli sono riuscita a fare uno yogurt buonissimo per grandi e piccini. Ho iniziato a leggerti un anno fa e sono tornata qui per fare il tifo per questo tuo blog utilissimo. Buona continuazione! Dibi

    RispondiElimina
  85. Ciao Silvia curiosando mi sono imbattuta nel tuo blog eeeee subito amore!! Ho preso la yogurtiera e al primo tentativo uno yogurt che é una meraviglia! I miei tre ometti qui a casa ne mangiano in quantità!! E facciamo un sacco di esperimenti! Volevo chiederti se secondo te posso usare oltre che ai vasetti in vetro anche quelli in plastica! Ne ho alcuni che usavo per conservare il latte materno! Allora ho pensato che potrei usarli per fare la doppia produzione!! :)

    RispondiElimina
  86. Ciao curiosissima di provare la ricetta dello yogurt,ho intenzione di sperimentare gusti alla frutta,liquirizia e menta nocciola e pistacchio...vi farò sapere...se l'esperimento andrà a buon fine..ciao

    RispondiElimina
  87. Grazie Silvia,da tempo corteggiavo lo yogurt fatto in casa ma nessun metodo letto qua e là mi aveva convinto. Il tuo invece mi ha convinto alla grande, così ieri ho comprato la yogurtiera e stamattina..uno yogurt che è un sogno! Compatto, cremoso, incredibilmente economico, semplicemente perfetto! Grazie mille, ho salvato il tuo blog nei preferiti!

    RispondiElimina
  88. Ciao Silvia ,volevo chiederti ho fatto lo yogurt con la yogurtiera il risultato è ottimo ma risulta un po filamentoso ,vorrei sapere da cosa dipende e se è ugualmente commestibile?grazie

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao nami, non preoccuparti, è commestibilissimo. Vedrai che nel giro di qualche ulteriore produzione la consistenza migliora ;) difficile dire da cosa dipenda, se dal tipo di latte, dalla qualità dei fermenti, io insisterei e poi se proprio non ti vuoi tentare altri esperimenti proverei a cambiare latte. Un salutone e tienimi aggiornata :D

      Elimina
  89. Ciao Silvia ! Abbiamo comprato la stessa yogurtiera della Girmi qualche giorno fa. Ho seguito le istruzioni del libretto ma il risultato non c'è stato: yogurt liquido come prima di iniziare. Ho notato però che l yogurtiera non riscalda, so che non deve raggiungere temperature elevate ma é a temperatura ambiente se non addirittura fredda. Mi confermi che in realtá deve essere calda? Prima di provare con un altro starter voglio capire se il problema è proprio la macchina difettosa :/
    Grazie!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Mirko, eh sì, penso ci sia un problema con la yogurtiera. se quando hai tolto i vasetti li hai sentiti freddi non ci sono dubbi. Prova a inserire la presa e verifica se dopo una mezz'ora la base comincia a diventare tiepida, basta appoggiarci il palmo della mano. Se resta fredda c'è sicuramente un problema ma se l'hai appena comprata puoi far valere la garanzia. Fammi sapere.

      Elimina
  90. Ciao Silvia, complimenti per i tuoi consigli davvero utili spero che anch'io riuscirò a farcela a produrre lo yogurt. Anch'io ho la yogurtiera della girmi ho comprato inoltre lo yogurt della kir e il latte intero però quello fresco. Posso farcela o devo per forza cambiare latte? Ti ringrazio.
    Velia

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Velia, ma certo che puoi farcela, anzi, complimenti per aver intrapreso la strada dello yogurt fatto in casa. Fammi sapere come andrà, e non preoccuparti se all'inizio non sarà perfetto, lo diventerà perseverando. Grazie a te per aver lasciato il tuo messaggio...a presto!!!! Silvia

      Elimina
  91. Ti faccio osservare che «un'altra marca» si scrive con l'apostrofo, mentre «un altro contenitore» si scrive senza. Esattamente il contrario di quello che hai fatto tu. Mi dispiace vedere certe brutture su un sito apparentemente così ben curato.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Che tristezza quando ci si ferma davanti a quisquilie di natura formale, per quanto tecnicamente giuste, e non ci si concentra sui contenuti. Cordialità.

      Elimina
    2. Gli errori grammaticali non devono essere fatti. Gli articoli vanno riletti e pubblicati solo dopo attenta revisione. Me lo dico sempre. E invece questa volta pare io abbia inciampato non in uno ma in ben due errori che solo il pensiero mi da imbarazzo. Grazie Catone, che con estrema precisione me li hai fatti notare nonostante l'ora tarda di ieri, e grazie Dani che con altrettanta passione hai ribadito un concetto che condivido appieno. Un bacione a te ;)

      Elimina
    3. Per dire il vero anche "da imbarazzo" vorrebbe l'accento ;)
      Scusa ma non ho resistito.
      Credo che quando scriviamo di corsa inseriamo qualche errore veniale: seccede se hai molto da dire. Certo chi ha poche idee e non molto da comunicare puo' passare il tempo a criticare.
      Non te la prendere, ti leggeremo lo stesso... Oggi provo a comprare il latte a lunga conservazione.
      Ciao da Paolo

      Elimina
    4. aaaaaaaaaah ma allora sono un caso clinico, doppio e triplo imbarazzo :D
      Ciao Paolo, grazie per la simpatia, e fammi sapere come procede conlo yogurt. saludos.

      Elimina
    5. Mah, sara' che sono un fissato, ma il lunga conservazione ha un saporaccio e lo comunica anche allo yougurt
      In compenso (ridete ridete...) ho scoperto leggendo qui che devo mescolare prima di mettere in incubazione. Vergogna, vergogna! non ci avevo proprio pensato.
      Adesso viene molto piu' buono.
      Grazie per il blog, questo articolo e' qui da 4 anni e ancora riceve commenti... compliementi.
      Ciao ancora da Paolo

      Elimina
  92. Con lo yogurt bianco ci siamo viene una meraviglia!!!!!Ma adesso. Volevo farlo alla frutta nonso da dove cominciare suggerimenti?

    RispondiElimina
    Risposte
    1. ciao Alessandra, per farlo con la frutta io uso questo metodo: YOGURT ALLA FRUTTA
      Ho fatto diversi tentativi con la frutta aggiunta prima e dopo e devo dire che questo metodo è quello che mi piace di più. Anche lo yogurt alla frutta comprato è fatto così, con la frutta o la purea aggiunta dopo che lo yogurt si è fatto. Fammi sapere se hai dubbi o se posso aiutarti in altro modo. Grazie e saluti!!!

      Elimina
  93. Ciao Complimenti per questo articolo! molto curato nei dettagli, fossero tutte così le ricette che cerco! ho fatto il mio primo yogurt ed è venuto un po' liquido, ho provato alcuni vasetti con lo yogurt intero altri con quello magro 0,1% di grassi e devo dire ... il secondo mi è piaciuto anche di più! Ho l'impressione che però la parte + buona rimanga sempre sul fondo come se non si sviluppi in maniera omogenea, secondo te ha senso riporre i vasetti in frigo a testa in giù? Oppure con le volte successive verrà meglio? Inoltre volevo chiederti per fare quello di soia, dovrei usare oltre al latte anche lo yogurt di soia? oppure poi non viene? Grazie mille, Gabriella

    RispondiElimina
  94. Ciao Gabriella ti ringrazio per i complimenti ma soprattutto per le domande super intelligenti che mi hai fatto. E' proprio da queste domande che posso migliorare quello che scrivo...grazie!!!! Ma ora ti rispondo: per il fatto dllo yogurt capovolto non so quanto possa servire. Considera che la parte grassa che pesa di più tenderà sempre ad andare giù e la parte proteica e acquosa tenderà a stare in superficie quindi all'inizio dai una bella mescolata e poi metti in frigo. Col tempo comunque lo yogurt diventa più denso, questo è provato. Infine sulla versione alla soya,dovresti usare uno start alla soya oppure dei fermenti acquistati. Prova a vedere qualche ricetta testata su internet, ci sono molti buoni siti come Greenme.it
    Se hai altri dubbi scrivimi pure, ti risponderò con piacere. Ancora grazie e buono yogurt! ;)

    RispondiElimina
  95. Ciao Silvia intanto grazie per i tuoi preziosi consigli...ho zuccherato con un po' di zucchero di canna lo starter che ho prodotto in casa. Posso utilizzarlo oppure meglio che riparto con uno yogurt acquistato al supermercato? Grazie!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Tiziana, per esperienza ti direi di non usarlo se lo hai zuccherato. Salutoni!!!!

      Elimina
  96. Ciao sono una neofita della preparazione dello yogurt e cercando info in rete mi sono imbattuta in quest'utilissimo articolo. ho fatto lo yogurt una volta soltanto: latte parzialmente scremato UHT e yogurt 0 grassi di una fattoria entrambi a temperatura ambiente. Dopo le 12 ore (il tempo indicato sulle istruzioni della yogurtiera) ho notato in superficie un pò di acqua/siero trasparente, che ho buttato via prima di metterlo in frigo, e non so se ho fatto bene. La consistenza è un pochino liquida (non molto, ma ne lo aspettavo utilizzando prodotti magri)e il sapore... un pò insipido (lo so, lo yogurt magro) ma non è affatto male. Ho notato la presenza di grumi, però, e non me lo aspettavo. Ho fatto tutto bene? inoltre, per le prossime volte, mi consigli di provare ad utilizzare un altri tipo di yogurt (sempre magro) o di continuare la produzione con il mio? grazie!!

    RispondiElimina
  97. L'ARTICOLO è MOLTO INTERESSANTE!! se posso dare un consiglio sanissimo per chi ha uno yogurt troppo liquido, aggiungere un pizzico di semi di chia oltre a solidificare il composto aumenterà il valore proteico :)

    RispondiElimina
  98. Ciao, io ho fatto lo yogurt con latte fresco senza bollirlo ed é venuto cremosissimo (10 ore con yogurtiera), bisogna bollirlo x evitare contaminazioni oppure soko x quello che hai scritto? É la terza volta che riutilizzo il madre ed é buonissimo ma dato che lo do al piccolo volevo capire meglio...Grazie

    RispondiElimina
  99. Greetings from Los angeles! I'm bored to death at
    work so I decided to browse your blog on my iphone during lunch break.
    I enjoy the info you present here and can't wait to
    take a look when I get home. I'm amazed at how quick your blog loaded on my cell phone ..
    I'm not even using WIFI, just 3G .. Anyhow, very good site!

    RispondiElimina