30 maggio 2013

MALATTIE DEL POMODORO - Parte 2

Seconda puntata dedicata alla prevenzione e alla cura delle malattie che possono interessare le piante di pomodoro del nostro orto o giardino. Nella guida dedicata ai problemi e alle malattie del pomodoro - parte 1, abbiamo parlato innanzitutto delle regole fondamentali per crescere piante sane e produttive, e di come prevenire e risolvere alcuni problemi comuni, come il marciume apicale, la caduta dei fiori, la presenza di acari e afidi.

Oggi vedremo altre malattie e alterazioni che possono colpire le piante di pomodoro, alcune facilmente curabili, altre invece più difficili da risolvere, e per le quali possiamo solo agire con un'attenta prevenzione. Ricordiamo sempre che una pianta sana, ben nutrita e adeguatamente fornita d'acqua e luce solare, avrà molte meno probabilità di ammalarsi rispetto ad una pianta trascurata.


1 - Crepe e spaccature sui frutti


Sintomi: Sui pomodori si sviluppano grandi crepe improvvise, o screpolature della pelle, che nella maggior parte dei casi, si irradiano partendo dal gambo. I pomodori  ciliegia sono particolarmente vulnerabili a questa condizione.

Cause: Questo fenomeno accade tipicamente quando il frutto subisce una crescita accelerata, causata in genere da un improvviso aumento di umidità, come una pioggia estiva abbondante e improvvisa dopo un periodo di siccità. La rottura può anche verificarsi quando il frutto è maturo.

Soluzione: La buona notizia è che sia la screpolatura che la rottura dei frutti non ne pregiudicano il sapore. I pomodori possono ancora essere mangiati, con il solo inconveniente del brutto effetto estetico, anche se possiamo rimuovere le parti screpolate con il coltello. Un sistema per evitare l'inconveniente consiste nel fornire acqua alla pianta in modo costante. E' anche possibile trovare in commercio varietà di pomodoro che sono più resistenti alla rottura. Un altro modo per prevenire il problema è quello di raccogliere i pomodori maturi o quasi maturi, prima di un'acquazzone.



2 - Ruggine del pomodoro 


Sintomi: Macchie nere-brunastre compaiono sulle foglie delle piante formando anelli concentrici, prima su quelle più vecchie poi anche su quelle giovani che cadono precocemente. I frutti rimangono esposti al sole e bruciano. 

Cause: La ruggine è un fungo che sopravvive durante l'inverno sulle vecchie piante. La rimozione dei vecchi impianti della stagione precedente, la rotazione delle colture e un'adeguata spaziatura tra di esse, che consenta una buona circolazione dell'aria sono i primi passi da compiere per risolvere il problema ed evitarlo in futuro.

Soluzione: Le misure preventive devono essere pianificate con buon anticipo, vale a dire la rotazione delle colture e la pulizia di detriti della stagione precedente. Se si ha il sospetto che le nostre piante di pomodoro siano state attaccate dalla ruggine, conviene rimuovere tutti i gambi e le foglie malate, e smaltirle in un sacco della spazzatura. Non aggiungere assolutamente al compostaggio.



3 - Peronospora


peronospora cause e cure
Sintomi:  Sulle parte superiore delle foglie compaiono piccole macchie chiare e grigiastre  che lentamente crescono e scuriscono diventando secche. Sui piccoli frutti ancora verdi ma anche su quelli maturi, iniziano a comparire macchie chiare che scuriscono fino ad annerire e lo sviluppo dei frutti si arresta. Anche gli steli possono presentare zone striate e annerite.

Cause: La peronospora è causata da un fungo, che predilige l'umidità e le cui spore possono percorrere grandi distanze infettando aree molto estese.

peronospora del pomodoro
Soluzione:  Le misure preventive sono fondamentali. Una pianta che cresce in un ambiente sano e con le cure adeguate difficilmente di ammala. ricordarsi di  eseguire la rotazione delle colture, lasciando uno spazio adeguato tra le piante e potando eventualmente i rami per mantenere una buona circolazione dell'aria intorno alle piante.

Se si sospetta che le piante siano state infettate dalla peronospora, rimuovere tutti i gambi e le foglie malate e smaltirli in un sacco della spazzatura.
Se l'area è gravemente infetta, la rimozione di  tutte le piante e il conseguente smaltimento nella spazzatura può essere l'unica soluzione.



4 - Fusariosi e Verticilliosi


Sintomi: La fusariosi attacca le radici della pianta di pomodoro limitandone via via le funzioni di assorbimento dei nutrimenti. Le foglie iniziano ad ingiallire e ad appassire. La verticilliosi colpisce oltre alle radici anche le parti aeree della pianta, e causa prima un ingiallimento fra le vene principali delle foglie e poi l'appassimenti. Nei casi più gravi, entrambe le patologie possono portare alla morte della pianta.

Cause: La fusariosi è causata dal Fusarium, un fungo parassita del terreno, nel quale può  mantenersi anche per diversi anni prima di diventare attivo. La verticilliosi è causata dal fungo Verticillium, anch'esso parassita del terreno e molto aggressivo. La presenza di questi funghi non è causata o influenzata da fonti esterne, come il tempo o le cure, ma da condizioni intrinseche del terreno e ambientali quindi difficili da gestire.

Soluzione:  Purtroppo non esiste alcun trattamento per un impianto infetto da Fusarium o Verticillium. Il fungo si diffonde rapidamente attraverso la pianta che deperisce e può arrivare a morire. Il miglior rimedio possibile è quello di eliminare rapidamente tutto l'impianto, ricordandosi sempre che in caso di infezioni fungine, non dobbiamo mai usare gli scarti per il compostaggio. Per limitare il rischio che ciò accada di nuovo, semi o piantine devono essere selezionati con cura. Molte varietà sono più resistenti all'attacco di questi parassiti.



5 - Nematodi (insetti quasi invisibili)



Sintomi:  I nematodi vivono nel terreno e causano dei rigonfiamenti nelle radici delle piante, che crescono gracili e presentano foglie scolorite. Nella foto a lato si può vedere una radice infetta da nematodi (a sinistra) e la radice sana (a destra).
Cause: La presenza di questi parassiti è favorita da terreni leggeri e temperature elevate. 

Soluzione:  Non esiste trattamento per un'infezione da nematodi. La buona notizia è che le piante colpite possono  ancora crescere e produrre frutti commestibili. Misure preventive possono comunque essere applicate per scongiurare futuri attacchi da nematodi. Si possono scegliere varietà opportunamente selezionate come resistenti al parassita, ruotare le colture, utilizzare il metodo della consociazione o del sovescio con piante che sono biocide come Raphanus sativus cv. Boss e la Brassica juncea. Inoltre molte varietà di calendula rilasciano una sostanza chimica nel terreno che uccide i nematodi.
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Termina qui questa seconda puntata sulla cura e prevenzione delle malattie del pomodoro.
A breve una terza ed ultima parte, con alcuni consigli per la scelta di prodotti bio e metodi green per la lotta contro i parassiti. Vi aspetto!

6 commenti :

  1. Io non faccio molto caso al pomodoro spaccato , anzi alle volte li trovo anche molto molto dolci ...

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    1. Sono d'accordo, infatti penso che il problema valga in modo particolare per i coltivatori che devono vendere il prodotto, quindi per questioni estetiche. Qui da noi il pomodoro spaccato è la norma e ce lo pappiamo, e poi con sto tempo biricchino come si fa a evitare gli sbalzi?? Voglio proprio vedere cosa succederà quest'anno, già la primavera è tutto un programma. Ciao Pamy, buona giornata e grazie per la visita! :)

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  2. salve,ho piantato dei pomodori circa 30 giorni fa ricavati in sana salute dalle mie semine,adesso sono alti circa 60 cm. e in soli 2/3 giorni ho visto che le foglie erono arricciate verso l'alto,cosa potrei fare per risolvere questo problema per non vedere svanire tra un mese l'inizio della raccolta,sarebbe utile mettere delzolfo rame?

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    1. Se le foglie sono arricciate ma non presentano macchie, scoloriture, o altri segni che potrebbero far pensare ad una malattia, potrebbe essere dovuto al caldo, in quel caso si dovrebbe fornire più acqua, soprattutto se stai coltivando i pomodori in vaso. Fammi sapere come va o se vuoi darmi maggiori dati, possiamo studiare meglio il caso. Un saluto.

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  3. Salve. I miei pomodori alti circa20 cm hanno subito tre giorni di vento fortissimo pioggia e abbassamento delle temperature, , è normale che le foglie giovani sono ingiallite?

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  4. Salve, mi capita di trovare nell'orto delle piantine di pomodoro piegate in terra, il fusto all'apparenza è sano, il problema è in basso all'attaccatura con le radici, li la pianta si assottiglia talmente tanto che non regge più il suo peso..

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