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08 febbraio 2014

PASTA FATTA IN CASA SENZA UOVA

pasta fatta a mano senza uova
Oggi prepariamo insieme la pasta fresca, utilizzando solamente della buona farina di semola di grano duro, acqua e un pizzico di sale.

Si tratta della pasta semplice senza uova, quella che abitualmente compriamo al supermercato in forma secca e che si presta ad essere consumata tutti i giorni.


Se avete sempre creduto che fare la pasta fosse una cosa riservata ai più esperti, oggi vedrete che non è così. Preparare la pasta in casa non è solo semplice, ma anche divertente e appagante, sia per il palato che per lo spirito. 

26 aprile 2013

PASTA INTEGRALE FATTA IN CASA

Oggi voglio parlarvi ancora della pasta fatta in casa, e, nello specifico, di quella integrale, fatta a mano. 
Siamo così abituati a comprare la pasta al supermercato, e magari a spendere qualche soldino in più per paste speciali come quella integrale, che spesso non pensiamo a quanto possa essere semplice ed economico prepararla in casa con le nostre uniche mani, e senza macchinari costosi.

Ho deciso così di provare a preparare un piatto di cavatelli integrali (solo per la sottoscritta), e vedere quanto tempo ci avrei impiegato e quale sarebbe stato il risultato dal punto di vista qualitativo. 

17 febbraio 2013

Cavatelli freschi e broccoletti


Oggi un bel piatto verde per gli amanti dei cavoli e della pasta fatta in casa. I cavatelli di questo piatto sono quelli lunghi, che noi chiamiamo a quattro dita. Farli è stato davvero divertente, e sicuramente più veloce di quelli fatti a un solo dito. Se volete cimentarvi anche voi, seguite le semplicissime istruzioni che trovate su: La pasta fatta a mano senza uova. Ricordatevi che il cavatello a quattro dita si fa con due mani, usando le coppie indice medio di entrambe, con gli indici che si toccano :)

03 febbraio 2013

Orecchiette con le cime di rapa

orecchiette e cime di rapaLe orecchiette con le cime di rapa  sono un classico piatto della tradizione pugliese, e della ricca cultura gastronomica italiana. Rappresentano bene quell'idea di gusto e semplicità che è da sempre il cuore della mia filosofia alimentare, ed esistenziale.
Mi auguro che questa ricetta, per altro un capolavoro di semplicità, possa perdurare nel tempo, resistendo alle mode e a tutte le recenti quanto a mio parere inutili, rivisitazioni creative. 
Le orecchiette con le cime di rapa sono sempre state il mio piatto preferito, seguito a ruota dalla pizza. Oggi, con tutti i piatti che mi passano sotto il naso e davanti agli occhi, devo ammettere a malincuore, di avere perso di vista molte ricette che un tempo amavo. E' vero che spesso si cerca lontano ciò che già abbiamo. 

E oggi fortunatamente, mio padre si è trovato a passare vicino ad una bancarella che esponeva dei bei mazzi di cime di rapa. Comprato un bel mucchietto, è rincasato e ci siamo messi a quattro mani a preparare le orecchiette fresche, seguendo il metodo della pasta fatta a mano che vi ho mostrato qualche tempo fa. 



L'orecchietta non è proprio facilissima da formare. Come tutte le cose manuali, il segreto è nella pratica. Il procedimento iniziale è identico a quello del cavatello-a-un-dito: si divide l'impasto in tanti salamini lunghi e spessi un centimetro, che taglieremo poi a dadini di un centimetro e mezzo circa. Questa volta però, invece di pressare  con l'indice, useremo un coltello dalla punta arrotondata. Il movimento è simile, dobbiamo pressare e trascinare la pasta verso di noi finché non si arrotola, quindi capovolgere sul dito pollice per dare la forma tipica a cappelletto. Detta così sembra la cosa più facile del mondo, e anche vederlo fare ad altri... :)


E adesso siamo pronti per preparare le nostre belle orecchiette con le cime di rapa, secondo le indicazioni di babbo mio che è pugliese e se ne intende, ma non pretende che la sua sia proprio la ricetta originale originale :)

Per le quantità di cime di rapa, tenete conto che se ne acquistate un chilo e poi sono brutte, ne dovrete scartare una bel po' tra gambi duri e foglie vecchie, e potreste arrivare anche a dimezzare il peso finale. Ad ogni modo, i quantitativi da usare non sono precisi in modo scientifico, fate a occhio, io vi do le dosi approssimative che usiamo noi.

INGREDIENTI
- 500 g di cime di rapa (già pulite)
- 400 g di orecchiette (600 g se sono quelle fresche)
- 1 o 2 acciughe sott'olio
- olio extravergine d'oliva
- sale grosso
- aglio
- peperoncino

PROCEDIMENTO
Esistono due metodi per cuocere le cime di rapa: insieme alla pasta o da sole. Noi utilizziamo il primo metodo perché, facendo le orecchiette a mano, non siamo sempre sicuri del tempo di cottura di queste, dal momento che la nostra scarsa abilità manuale ci porta a farle a volte più grandi o spesso più cicciotte :) Sappiate comunque che i tempi di cottura della cima di rapa sono brevi: 10 - 15 minuti in acqua bollente.

1 - Facciamo bollire tanta acqua leggermente salata in una grossa pentola. 
2 - Versiamo le cime di rapa ben lavate e tagliate a pezzi, e le lessiamo per dieci minuti.
3 - Una volta cotte, usiamo una schiumarola per scolarle bene e trasferirle in un piatto.
4 - Nella stessa acqua di cottura delle cime, versiamo le orecchiette e le cuociamo al dente.
5 - Nel frattempo, in una padella capiente, prepariamo un soffritto di aglio, olio, peperoncino e acciughina. 
6 - Quando l'acciuga è sciolta, versiamo le cime di rapa e saltiamo a fuoco vivace per insaporirle bene.
7 - Per ultimo, aggiungiamo le orecchiette ben scolate, facciamo amalgamare il tutto e serviamo subito, quando sono ancora belle calde. 

Mio padre dice che il parmigiano ci sta come il cavolo a merenda. Voi che ne dite? Questa volta ho dovuto dargli atto, io che il parmigiano lo metterei anche sull'insalata :P

Mi raccomando, se fate questo piatto, niente scrupoli di coscienza: il soffritto deve essere bello abbondante, altrimenti il gusto finale non sarà da orecchietta con le cime di rapa DOC, ok? ;)